La piantagione era formata da 100 piante di canapa indiana, già alte oltre un metro, ed irrigate grazie a una condotta che la collegava a un vicino ruscello. Una organizzazione perfetta, in un appezzamento di terreno teoricamente abbandonato. Sono ancora in corso le indagini per individuare gli autori della piantagione di marijuana, che una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato 100mila euro.