Il primo cittadino in un video invita a non uscire di casa: «La situazione è grave, raggiungete i piani alti». Continua intanto a piovere abbondantemente e forti raffiche di vento si stanno abbattendo su tutto il territorio. Disagi anche in diverse altre zone della Calabria - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
Crotone affonda per il maltempo ma la partita con la Lazio si gioca lo stesso
Maltempo Calabria, persiste l’allerta rossa nell’alto ionio e arancione sul resto della regione
Maltempo Sibaritide, crolli a Corigliano Rossano: sulla costa allagamenti e mareggiate
Maltempo, a Crotone nubifragio nella notte: auto inghiottite dall’acqua e disagi in città
Maltempo Crotone, la Regione pronta a chiedere lo stato di emergenza
Maltempo Crotone, il ministro Boccia: «Il Governo è accanto alla Calabria»
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Crotone piegata dal maltempo. Quasi duecento millimetri di pioggia caduta nel giro di poche ore, tra le 7 e le 8 del mattino di ieri, hanno creato pesanti disagi ed allagamenti a Crotone e nell'intero territorio provinciale. E per la città è tornato l'incubo della devastante alluvione che il 14 ottobre del 1996 provocò sei vittime e danni per milioni di euro. Centinaia gli interventi di soccorso dei Vigili del fuoco e della Protezione civile per aiutare le persone bloccate nelle auto.
Allagati sia il centro abitato della città, con le principali strada (via Mario Nicoletta, via Crea, via XXV aprile), che le periferie di Tufolo, Farina, Trafinello, Margherita. Sotterranei invasi dall'acqua arrivata violenta dai canali d'acqua che dovevano servire allo scolo delle piogge già ingrossati dalla copiosa pioggia caduta altrettanto abbondante nella notte. Le vie di alcune zone della città, che si trovano al di sotto del livello del mare come il quartiere Marinella, sono diventate dei fiumi di acqua, fango e detriti che hanno letteralmente sommerso tutte le auto in sosta ed allagato garage e magazzini.
22 novembre
Ore 20.30 – Conte: «Governo vicino ai calabresi»
Il premier Giuseppe Conte ha assicurato vicinanza e sostegno ai cittadini colpiti dall’ondata di maltempo: «Seguo con massima attenzione l'evolversi della situazione in Calabria, colpita in queste ore da violenti nubifragi». «Domani – ha aggiunto - il capo della Protezione civile Borrelli sarà a Crotone per una prima stima dei danni». E infine assicura: «Dal Governo tutto il sostegno necessario al territorio e ai cittadini calabresi».
Ore 19.20 - Il ministro Boccia a Crotone
Domani il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, sarà in Calabria per una serie di iniziative istituzionali. Alle 10.30 sarà a Crotone per un sopralluogo delle zone colpite dal maltempo e poi in Prefettura.
Ore 18.20 - Chiesto stato calamità e avviata raccolta fondi
La Giunta comunale di Crotone ha deliberato la richiesta di stato di emergenza ed il riconoscimento dello stato di calamità naturale in relazione agli eventi alluvionali verificatisi ieri ed oggi. Avviata inoltre una raccolta fondi.
ore 17.25 - Aiuti da Campania e Puglia
A seguito del nubifragio che ha colpito la Calabria,le regioni Campania e dalla Puglia hanno inviato squadre in soccorso alla popolazione locale.
Ore 16.10 – Allerta arancione
Si prevede dalle prime ore di domani il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori orientali di Calabria e Sicilia.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domani allerta arancione su gran parte del settore ionico della Calabria e sulla Sicilia orientale. Valutata, inoltre, allerta gialla in Basilicata, sul resto della Calabria e su alcuni settori della Sicilia.
Ore 15.55 - L’aereo della Lazio resta a terra
L’aereo della Lazio non è potuto decollare dal Sant’Anna di Crotone per via del maltempo. È stato quindi necessario noleggiare un pullman che ha trasportato la squadra all’aeroporto di Lamezia Terme, distante un centinaio di chilometri dalla cittadina pitagorica, da dove è ripartita in tarda serata a bordo di un velivolo Alitalia.
Ore 15.40 – Gli interventi di Calabria verde a Crotone
Il commissario di Calabria verde, Giuseppe Oliva impegnato in queste ore a Crotone, ha illustrato il lavoro portato avanti dall’ente nelle zone più colpite dalla città. In particolare si sta procedendo a liberare le strade da acqua e detriti laddove il fiume Esaro ha tracimato e ha raggiunto le arterie di collegamento.
Ore 15.24 – Interventi anche in provincia di Cosenza
Proseguono gli interventi di uomini e mezzi della Provincia di Cosenza nelle zone colpite dal maltempo. Sono al lavoro ininterrottamente da ieri mattina per la messa in sicurezza delle strade provinciali.
Ore 14.16 - Chiesto l'avvio dell'iter per lo stato di calamità
I presidenti di Confagricoltura Calabria, Crotone e Cosenza sollecitano l’avvio dell’iter per la richiesta dello stato di calamità per il Crotonese e il Coriglianese.
Ore 14 - L'allerta passa da rossa ad arancione
La Protezione Civile dichiara l'allerta arancione. Si abbassa dunque il livello di massima allerta, la situazione è grave ma sotto controllo. Al centro operativo comunale proseguono le riunioni operative per fronteggiare le emergenze in corso
Ore 13 - Il dramma delle famiglie evacuate
La paura è ancora impressa nei loro occhi. Sono 20 le famiglie che ieri sono state evacuate da una palazzina popolare di via Carfizzi nel quartiere Poggio pudano di Crotone, una delle zone maggiormente colpite dall'ondata di maltempo che ieri si è abbattuta su tutta la provincia causando innumerevoli disagi e ingenti danni.
Ore 11.40 - Crolla un ponte a Melissa
A Melissa, in provincia di Crotone, un ponte ha ceduto alle piogge ed è crollato. Secondo quanto si é appreso, non ci sono feriti perché non risultano persone coinvolte nel crollo.
Ore 10 - Partiti 40 volontari dalla Campania
Una "colonna mobile" della Protezione civile della Campania è partita in soccorso delle popolazioni colpite dall'alluvione a Crotone. Dieci squadre, composte da oltre 40 volontari, e dotate di moduli idrogeologici (completi di idrovore) si sono messe in moto da Napoli, Avellino, Caserta e Salerno.
Ore 9.50 - Chiusa la statale 106 jonica
Continua a piovere a Crotone, anche se meno intensamente rispetto a ieri. La situazione, comunque, si mantiene critica, tanto che é stato interrotto il traffico sulla statale 106 jonica all'altezza del ponte sul fiume Neto. La decisione é stata presa perché il ponte non dà garanzie di stabilità. Disagi per il traffico, deviato sulla viabilità locale. Tutte le forze dell'ordine, insieme alla Protezione civile, sono impegnate per la gestione della situazione.
Ore 9.40 - Disagi e frane nel Cirotano
Anche durante la notte appena trascorsa la pioggia è caduta copiosa su tutto il territorio creando non pochi disagi che con le prime luci dell’alba si sono resi visibili. Nel Crotonese, la pioggia ha provocato frane e smottamenti in particolar modo nel cirotano.
Ore 8.30 - Ancora allerta rossa nel Crotonese
È ancora allerta rossa per il maltempo in buona parte del sud Italia, sud Italia, compresa la Calabria e soprattutto il Crotonese. Un centinaio le famiglie ancora evacuate dalle proprie abitazioni e ospitato in strutture turistiche.
A preoccupare maggiormente è l’ingrossamento del fiume Esaro, tenuto costantemente sotto controllo dai tecnici. Si tratta del corso d’acqua che attraversa alcuni quartieri popolari del capoluogo Crotone, come Fondo Gesù e San Francesco.
Le precipitazioni hanno ingrossato tutti i corsi d'acqua già al limite dello straripamento. Danni si sono registrati anche sulla linea ferroviaria ionica, causati da numerose esondazioni di corsi d'acqua.
Disservizi ad alcuni impianti acquedottistici della Calabria gestiti dalla Sorical. Alcuni comuni sono rimasti senza fornitura d'acqua.
Ore 8 - La conta dei danni a Corigliano-Rossano
Tra le maggiori criticità dopo l'ondata di maltempo che ha interessato la città di Corigliano Rossano gli allagamenti a Schiavonea e il cedimento del muro di contenimento nel centro storico di Rossano. Prevista anche oggi l'allerta rossa.
21 novembre
Ore 20.50- Previsto un peggioramento nella notte
Si è conclusa la riunione del centro di coordinamento soccorsi convocata dal Prefetto per esaminare l'attuale situazione. Le maggiori criticità si sono registrate a Crotone: è esondato il fiume Esaro e sono a rischio esondazione altri due fiumi, in periferia già state evacuate quaranta persone che sono state trasferite al Palamilone. Segnalati inoltre gravi pericoli per la viabilità provinciale: le strade sono invase da frane, fango e detriti nei Comuni di Cirò Marina, Umbriarico, Cirò, Crucoli e Torretta, Melissa, Strongoli e Strongoli Marina, Casabona, Carfizzi, Rocca di Neto, Scandale, Isola di Capo Rizzuto, Cutro e Roccabernarda.
Situazione allarmante, tanto più per il fatto che si prevede un peggioramento delle condizioni meteo nel corso della notte. Le precipitazioni più intense si attendono tra le 2 e le 4.
«Si invitano i sindaci a dare tempestiva comunicazione ai propri cittadini, invitandoli – ha dichiarato il presidente facente funzioni della Provincia di Crotone Simone Saporito – a prestare la massima attenzione, a non uscire assolutamente da casa. Per le prossime ore, soprattutto fino alle 5 di domani mattina, sono previste precipitazioni superiori a quelle registrate durante la notte scorsa e nella giornata di oggi. Per qualsiasi emergenza rivolgersi direttamente ai Comuni di appartenenza o alla Prefettura ove è riunito il centro coordinamento soccorsi».
Ore 20.22- Boccia: «Governo vicino alla Calabria»
Il titolare del dicastero per gli Affari regionali e le Autonomie con una nota ha espresso vicinanza al popolo calabrese, e in particolare a quello crotonese, colpito dal maltempo: «Da Crotone ci arrivano informazioni e immagini drammatiche. La Protezione civile con i vigili del fuoco, l’esercito e le forze dell’ordine sono al lavoro in modo incessante da ore per i soccorsi ai cittadini e per gli interventi più urgenti. Il Governo segue con attenzione le condizioni della città ed è pronto a sostenere le amministrazioni e i cittadini per tutte le necessità che dovranno affrontare»«Stiamo seguendo con attenzione le vicende e siamo pronti a sostenere amministrazioni e cittadini».
Ore 20.15- Cancellati treni sulla linea ionica
Anche la linea ferroviaria ionica ha subito notevoli danni a causa dell’ondata di maltempo che ha investito, in particolare, la fascia del Crotonese. I danni sono stati causati da numerose esondazioni di corsi d'acqua. Per questo, durante tutta la giornata, sono state attivate le operazioni di ripristino nonostante le condizioni meteorologiche proibitive. Il traffico sospeso ha portato alla cancellazione di diversi treni, con servizio sostitutivo attraverso i bus sulla linea tra Sibari e Catanzaro.
Ore 19.26- A Isola Capo Rizzuto evacuate 6 famiglie
Non va meglio a Isola Capo Rizzuto, anche qui l'abbondante pioggia e il fango stanno mettendo a dura prova i cittadini. Abitazioni allagate in località S.Anna, dove sono stati evacuati 6 nuclei familiari (15 persone tra cui 3 minori). Due di queste famiglie saranno ospitate, a carico del Comune, in una struttura ricettiva religiosa. Le altre quattro hanno trovato ospitalità da familiari. Chiusa la strada che collega Crotone e Isola in località Salica; franato tratto di strada in località Ritani, nell'entroterra tra Isola e Le Castella.
Ore 19.07- A Strongoli persone bloccate in auto
Situazioni critiche nell’intera provincia, come a Isola Capo Rizzuto dove in mattinata si è aperta una grossa voragine nel pieno centro abitato. Al bivio per Strongoli, sulla strada statale 106, alcune persone rimaste bloccate in auto perché l'acqua aveva completamente invaso la carreggiata, sono state tratte in salvo dalle forze di polizia. Sempre sulla Ionica il transito è interrotto tra Torre Melissa e Cirò Marina.
Ore 17.55- La Regione chiederà lo stato di emergenza
Vista la drammatica situazione in cui versa il territorio crotonese, la Giunta regionale è pronta a chiedere lo stato di emergenza. «Lunedì 23 novembre - si legge in una nota della Cittadella - approveremo la delibera per la richiesta al governo nazionale del riconoscimento dello stato di emergenza per tutte le zone del Crotonese colpite dai nubifragi di sabato 22 novembre».
Ore 17.30- Donna salvata da un elicottero Gdf
Una donna rimasta intrappolata nella propria auto, sommersa dalle acque provenienti da un grosso canale di scolo, è stata soccorsa nel primo pomeriggio dall'elicottero #Volpe314 del Roan Vibo Valentia, che stava sorvolando la strada statale 106 a seguito del nubifragio abbattutosi su Crotone.
Uno dei finanzieri a bordo dell’elicottero, gettandosi in acqua, è riuscito a trarla in salvo. Una volta assicurata a bordo dell’elicottero, la donna è portata d’urgenza all’ospedale di Crotone.
Ore 17.06 - Disagi sulla statale 106
Chiusa nuovamente al traffico parte della strada statale 106. Il provvedimento si è reso necessario nel tratto tra Isola Capo Rizzuto e Crotone, dove l’Anas era a lavoro per liberare l’arteria da fango e detriti. Dopo i primi interventi, però, la strada è stata nuovamente invasa a seguito di un nuovo acquazzone. Circolazione ripresa, invece, nel tratto tra Strongoli e Cirò Marina anche se si procede con rallentamenti. Pochi disagi e circolazione attiva nel tratto tra Tortora e Paola, nel Cosentino. Personale Anas a lavoro in tutte le zone per garantire la messa in sicurezza e l’assistenza agli automobilisti.
Ore 16.50 - Esonda l'Esaro
Da oggi e fino a domani a tutela della popolazione, quindi, esercizi chiusi e interi quartieri evacuati. Ben sei quelli più a rischio e che si trovano nelle immediate vicinanze del fiume Esaro, che è esondato in più punti, in particolare, nella zona sud della città.
Ore 16.10 - Crotone affonda ma la partita con la Lazio si gioca
La partita del campionato di Serie A, tra i padroni di casa e la Lazio ha avuto regolarmente inizio e proprio in questo momento le due formazioni sono regolarmente in campo, nonostante continui a piovere e soffi un forte vento di burrasca.
Ore 16 - La Prociv a Crotone: «Restate a casa»
«A seguito di una ricognizione effettuata dal direttore Fortunato Varone della Protezione Civile e dai suoi collaboratori (Domenico Costarella e Ivan Abbruzzino) per le vie di Crotone, è stata tratta in salvo una persona che era rimasta intrappolata in auto con l'acqua che aveva ormai raggiunto i finestrini.
Considerata la difficile situazione in corso, vi chiediamo fermamente di restare a casa e di condividere il più possibile questo messaggio con tutti gli abitanti della provincia di Crotone». Cos' in un messaggio la Protezione Civile.
Per agevolare la segnalazione di, eventuali, emergenze o criticità è stato attivato un servizio WhatsApp sul numero 3205799119 al quale poter inviare un messaggio, specificando i propri riferimenti per essere contattati.
Ore 15:40 - Tansi a Crotone: «Situazione drammatica»
Ore 15.30 - Il sindaco: «Situazione grave, non uscite»
«Non uscite di casa perché è pericolosissimo, e chi ha la possibilità di raggiungere i piani più alti delle proprie abitazioni lo faccia subito». Così Vincenzo Voce, il primo cittadino di Crotone dove la situazione maltempo sembra peggiorare dopo il nubifragio che ha colpito la città durante la notte. Continua a piovere abbondantemente e forti raffiche di vento si stanno abbattendo su tutto il circondario.
«Ho appena fatto una ricognizione del territorio: la zona a nord e altri quartieri della città vivono momenti di allarme. Fiumi e torrenti stanno crescendo», spiega in un videomessaggio su Facebook il sindaco, che rivolto ai concittadini lancia l'accorato appello: «Non uscite e se avete necessità chiamate».
Frane e allagamenti nelle strade
Il maltempo ha provocado diversi danni anche alla viabilità. Gli uomini e i mezzi Anas sono impegnati da questa mattina a ripristinare le condizioni di sicurezza sulla strada statale 106 “Jonica” nel territorio comunale di Crotone. Al km 254 del materiale si è distaccato dal costone sovrastante la statale ed è franato sulla carreggiata. La statale è temporaneamente chiusa al traffico dal km 261,550(Strongoli, KR) al km 277 (Cirò Marina KR) per allagamento del piano viabile.
Smottamenti si registrano anche sulla SP 52, che collega Crotone alla frazione di Papanice.
Ore 12.50 - Decine di interventi di soccorso
Oltre 50 interventi sono stati attuati e altri cento attendono di essere evasi dalla prima mattina di oggi dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone che hanno risposto a chiamate per allagamenti e operazioni di soccorso a persone rimaste bloccate nelle auto o nelle abitazioni situate ai piani terreni o seminterrati. Per fronteggiare l'emergenza è stato prolungato a 24 ore il turno di servizio delle unità già presenti e inviate ulteriori unità e mezzi dal comando di Catanzaro. Al momento non risultano danni a persone o dispersi. Disagi sulla strada statale 106 ingresso sud per il fiume d'acqua che sta interessando la sede di ingresso sud della città.
Ore 13 - Maltempo Sibaritide, crolli a Corigliano Rossano
Il maltempo che sta colpendo la costa ionica della nostra regione, dopo Crotone, non sta risparmiando neanche la Sibaritide. A Corigliano Rossano le abbondanti piogge cadute nella notte hanno fatto cedere un muro di contenimento nel centro storico della ex città di Rossano nei pressi della chiesa di San Marco. Nel crollo è rimasta travolta un'auto parcheggiata.
Ore 11 - Fiume Esaro sorvegliato speciale
Stretta sorveglianza a Crotone per il fiume Esaro la cui esondazione nel 1996 provocò la morte di sei persone. Allo stato il livello del corso d'acqua non ha raggiunto la soglia massima ed è sotto controllo. Molti problemi, a causa degli allagamenti, si registrano nelle zone centrali della città. Tanti i negozi, chiusi in questo periodo a causa del lockdown, sommersi dall'acqua e con la merce praticamente distrutta nelle vie principali. Il Comune di Crotone - dove da ieri sera il sindaco Vincenzo Voce è stato attivato il coordinamento delle operazioni di soccorso, in stretto contatto con la Prefettura, la Protezione civile e i Vigili del fuoco - ha invitato i cittadini a rimanere in casa per agevolare le operazioni di soccorso e di pulizia delle strade
Ore 9 - Violento nubifragio a Crotone
Auto sommerse dall’acqua, persone messe in salvo dai vigili del fuoco. Stamattina Crotone si è svegliata sotto un metro d'acqua a causa della pioggia incessante che da ieri sera non ha dato tregua alla città pitagorica e ha creato enormi disagi. La situazione, avvertono le autorità, è in netto peggioramento.
Il sindaco Voce in questo momento è sul territorio insieme alle squadre di soccorso del Centro operativo Ccomunale e della Protezione Civile. È importante restare a casa.
La situazione di emergenza non accenna a diminuire e l'allerta proseguirà tutta la giornata. Una mini tromba d'aria è passata in mare tra Le Castella e Capo Rizzuto, fortunatamente senza causare danni. Il Centro operativo comunale di protezione civile è operativo h 24 da ieri alle 13.30 e diversi sono stati gli interventi di soccorso ai cittadini in difficoltà. Le autorità comunali, anche a Isola Capo Rizzuto invita i cittadini a restare a casa.
Le zone più colpite
In alcuni punti della città le auto sono state completamente inghiottite dall’acqua, che ha raggiunto il metro di altezza. Le zone più colpite sono piazzale Nettuno, via Cappuccini, via Claudio Crea, lungomare, Tufolo, Poggio Verde.
Nella serata di ieri, la protezione civile regionale aveva messo in guardia sulle difficili situazioni climatiche previste per oggi, soprattutto sulla fascia ionica della Calabria. Una previsione che si è rivelata azzeccata e nel caso di Crotone ha portato a forti precipitazioni nel corso della notte.