Un corteo di migranti si sta muovendo dalla tendopoli di San Ferdinando verso il punto che, venerdì sera, nella prima zona industriale di Gioia Tauro, è stato teatro dell'incidente stradale che è costata la vita a Gasama Gora.

La manifestazione, annunciata nelle ore successive all'impatto in cui ha perso la vita il giovane maliano - falciato da un'auto pirata mentre percorreva in bicicletta una strada priva di illuminazione - si sta svolgendo in maniera pacifica, seguita da un cordone di forze dell'ordine con cui i manifestanti hanno concordato il percorso da seguire. 

Al corteo si sono aggiunti, agli abitanti della tendopoli, anche migranti provenienti dalle campagne circostanti. In corso, è stato deciso un cambio di percorso: anziché convergere sul luogo dell'incidente, i manifestanti si stanno dirigendo verso la Statale 18 dove hanno intenzione di recitare una preghiera in memoria del bracciante scomparso. Questa mattina è atteso anche l'arrivo del padre della vittima dal Mali.

Ore 10 - Corteo verso il centro di Gioia Tauro

Dalla Statale 18 i manifestanti sono entrati nel cuore di Gioia Tauro bloccando di fatto le strade nevralgiche per il traffico cittadino. La parte nord della città è paralizzata dalla manifestazione. 

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