È arrivato il giorno dell'ultimo saluto a Simona Cavallaro. Oggi pomeriggio, alle 17, la comunità di Soverato, con i centri di tutto il comprensorio, darà l’ultimo saluto alla ventenne aggredita e uccisa giovedì scorso a Satriano da un branco di cani posti a guardia di un gregge di capre. Per la funzione si è scelto il piazzale adiacente all’oratorio di Soverato, favorendo in questo modo la partecipazione di quanti vogliano salutare per un'ultima volta la sfortunata ragazza, rispettando le norme anti Covid.  

La fiaccolata in memoria di Simona

Già ieri sera, la comunità soveratese ha voluto rendere un primo omaggio a Simona Cavallaro organizzando una fiaccolata partita dalla villa comunale. Presenti centinaia di persone in lacrime per la tragedia che ha portato alla morte della ventenne, mentre a guidare il corteo c’era uno striscione con la foto di Simona e la scritta “Simo, ovunque tu sia sarai sempre con noi”.

Le indagini

Dal punto di vista investigativo, l’autopsia ha confermato l’aggressione dei cani alle spalle e alle gambe della ragazza, probabilmente durante il disperato tentativo di fuga, così come ricostruito dall’amico che si trovava con lei. Agli accertamenti medico-legali hanno partecipato anche i consulenti del pastore indagato per omicidio colposo. Intanto, l’area pic-nic dove è avvenuta l’aggressione resta chiusa su ordinanza del sindaco. Prima di tutto occorre essere certi che non ci siano altri cani liberi, dopo i dodici accalappiati nelle ore successive al fatto, quindi si è anche deciso di limitare gli accessi per favorire le indagini dei carabinieri della compagnia di Soverato.