Omissione d’atti d’ufficio, interruzione di pubblico servizio e abbandono d’incapaci. Queste le accuse che la Procura di Locri muove nei confronti del direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria Giacomino Brancati e del direttore del dipartimento Area Ospedaliera Domenico Calabrò, a cui è stato notificato un avviso di garanzia. Ai due sono contestati tutta una serie di atti e omissioni che non avrebbero garantito, secondo l’accusa, i livelli essenziali di assistenza nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Locri e nel nosocomio di Melito Porto Salvo. In particolare, annota il sostituto procuratore di Locri Ezio Arcadi «Da ottobre ‘14 a settembre ‘17 non c’è stato alcun provvedimento di tipo organizzativo o gestionale volto a risolvere la criticità e quindi assicurare le urgenze ortopediche e attivare il percorso assistenziale del politrauma». E poi ancora: «Si è riusciti addirittura, con non comune incapacità professionale e gestionale, sostanzialmente ad “azzerare” due strutture sanitarie che chiunque possieda una normale conoscenza del territorio non puo’ che valutare di assoluta importanza».