Ancora un'aggressione di medici e sanitari in corsia. L'ultimo episodio risale a qualche giorno fa ed è successo all'ospedale di Locri dove un medico del Pronto soccorso è stato aggredito nel corso del suo turno di lavoro. Il sanitario, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato colpito da un parente di un paziente ricoverato.

Al medico sono stati dati 20 giorni di prognosi. Dopo l'aggressione al Pronto soccorso locrese sono intervenute le forze dell’ordine per raccogliere la denuncia e avviare le indagini. 

Per discutere della complicata situazione il Tribunale per i diritti del malato, guidato dal presidente Pino Mammoliti, ha promosso un'assemblea pubblica per il prossimo 7 agosto, alla quale prenderà parte il garante regionale per la Salute Anna Maria Stanganelli