Domenico Fortugno non è più il direttore sanitario dell’ospedale di Locri. A revocare l’incarico al medico il commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi, il quale ha contestato «comportamenti inadempimenti» per l’attivazione dei posti Covid presso il reparto di Pneumologia del nosocomio di contrada Verga. Una decisione accettata non senza qualche malumore dall’ormai ex ds, che in una lettera non ci sta per passare da capro espiatorio di tutti i mali della sanità nella Locride.

«Ho ritenuto che proprio il ruolo da me rivestito imponesse di attenzionare la rischiosità della scelta adottata – è la difesa di Fortugno - nonché le criticità che avrebbero impedito un’apertura del reparto in piena sicurezza. Non smetterò di adoperarmi per il bene del nosocomio nel quale lavoro con dedizione ed impegno (e chi mi conosce lo sa) e per una sanità buona, che sia veramente vicina ai bisogni di salute dei cittadini». Alla direzione sanitaria ospedaliera arriva adesso il dottor Giuseppe D’Ascoli, già vicedirettore e responsabile del servizio di medicina preventiva.