Nuova aggressione ai danni di un infermiere dell’ospedale di Locri. Il fatto è accaduto nella giornata di ieri nel corridoio Covid del pronto soccorso della struttura di contrada Verga. Secondo quanto si è appreso l’alterco sarebbe esploso nel momento in cui è stato impedito alla compagna di un paziente, quest’ultimo qualificatosi come medico, di assistere da vicino il congiunto appena arrivato nel reparto. A riportare la peggio un infermiere, colpito con un pugno al viso dall’uomo. L’episodio, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, è stato denunciato alle forze dell’ordine dalla vittima, che ha riportato escoriazioni e un trauma mandibolare.

«Un fatto sconcertante – ha commentato il segretario territoriale della Uil-Fpl Nicola Simone – che arriva a pochi giorni di distanza da un altro episodio analogo. Mi auguro che il commissario Scaffidi accolga le nostre istanze affinchè siano potenziate le condizioni di sicurezza di chi lavora all’interno dell’ospedale locrese per evitare il ripetersi di fatti così incresciosi».