VIDEO | La Santa Messa è stata officiata dal vescovo di Reggio Calabria Fortunato Morrone. Presenti anche le massime autorità istituzionali tra cui il presidente della Regione Occhiuto, il prefetto Ciaramella, il sindaco Caruso, la presidente della Provincia Succurro
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Stringendosi attorno alla famiglia dell’amato arcivescovo, la comunità cristiana ha tributato l’estremo saluto a monsignor Francesco Nolè, nella Cattedrale dove appena nove mesi fa il presule, aprendone simbolicamente le porte, aveva inaugurato il Giubileo per gli 800 anni dalla consacrazione della Chiesa Matrice. La Santa Messa per i funerali del pastore metropolita di Cosenza-Bisignano è stata officiata da monsignor Fortunato Morrone, vescovo di Reggio Calabria.
Monsignor Salvatore Ligorio, vescovo di Potenza, amico personale di monsignor Nolè da oltre vent’anni, ha invece provato ad offrire una parola di conforto con una omelia generosa con cui ha tratteggiato il carattere umile e mite dell’arcivescovo deceduto al policlinico Gemelli di Roma lo scorso 15 settembre. «L’arcidiocesi che oggi piange la tua dipartita non è più povera – ha detto - Anzi, è più ricca di una testimonianza da custodire e fare fruttificare con memoria riconoscente, perché il suo pastore è stato messo alla prova ed è stato trovato fedele».
La cerimonia era stata introdotta dal Vicario di monsignor Nolè, don Giovanni Citrigno, le cui funzioni sono cessate con la nomina dell’ amministratore apostolico inviato dalla Santa Sede, monsignor Giuseppe Piemontese. «Un padre e un fratello sei stato per noi. Abbiamo pregato tanto perché tu potessi tornare tra noi, ma il Signore ti ha chiamato sulla croce» ha detto don Citrigno all’inizio della funzione alla quale hanno preso parte tutti i vescovi della Calabria. Presenti anche le massime autorità istituzionali tra cui il presidente della Regione Roberto Occhiuto, il Prefetto Vittoria Ciaramella, il sindaco Franz Caruso, la presidente della Provincia Rosaria Succurro.
La salma dopo la cerimonia è stata trasferita nel capoluogo lucano per essere accolta nella piccola chiesa della frazione di Giuliano e poi, domani 20 settembre, nel Duomo di Potenza per una celebrazione eucaristica al termine della quale si procederà alla tumulazione.
«Il Vangelo è per noi un conforto – ha detto il Vescovo emerito di Terni Giuseppe Piemontese, nominato dalla Santa Sede amministratore apostolico dell’Arcidiocesi di Cosenza Bisignano -. Accettiamo la volontà del Santo Padre. Il Signore ha voluto prendere con sé il nostro amato Francesco. Noi ci interrogheremo su cosa questo segno vuol dire per la comunità ecclesiale e cercheremo di raccogliere l’eredità di amore, carità, di servizio episcopale promosso da monsignor Nolè prima di consegnare la propria anima al Cielo». L’omelia è stata interrotta per alcuni minuti per il malore di un carabiniere impegnato nel servizio di picchetto e soccorso dai sanitari del 118.