Esposto di Saverio Greco, ex presidente del Consiglio comunale di Cosenza, al garante della privacy: «Sul mio cellulare ho ricevuto un fac-simile proveniente dal numero telefonico utilizzato dal centro di somministrazione per gestire gli appuntamenti»
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Ha ricevuto un volantino di propaganda elettorale con un messaggio whatsapp da un numero telefonico utilizzato nelle scorse settimane dal Centro vaccinale di Lattarico per la gestione degli appuntamenti. Per questo Saverio Greco, commercialista, ex presidente del consiglio comunale di Palazzo dei Bruzi, ha presentato un esposto al garante per la privacy ipotizzando l’impiego improprio dei dati anagrafici rilasciati agli operatori prima di sottoporsi alla somministrazione del farmaco contro il Covid.
Il contenuto del reclamo
Nel reclamo, Saverio Greco indica nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza il soggetto responsabile della gestione del trattamento dei dati personali. «Alcune settimane addietro – si legge nella denuncia - mi sono sottoposto ad inoculazione del vaccino anti-Covid presso il Centro Vaccinale di Lattarico. Al momento di entrare nel centro vaccinale, personale appartenente ad una associazione di volontariato ha raccolto i miei dati anagrafici, compilando un modulo di cui non mi ha rilasciato copia e segnando il mio numero di cellulare su una rubrica cartacea».
Il volantino indesiderato
«Nella giornata odierna ho ricevuto, tramite l’applicazione whatsapp, sul mio cellulare, un messaggio elettorale, proveniente dal numero di telefono di riferimento del centro vaccinale di Lattarico». Non è escluso che altre persone siano state impropriamente contattate per propaganda elettorale, attingendo numeri telefonici e dati sensibili dal medesimo elenco dei soggetti vaccinati.