Nei prossimi giorni il sodalizio dovrà lasciare i locali messi a disposizione dall'ex sindaco Caselli. Ma il primo cittadino Vetere chiede che le attività del servizio sanitario proseguano e mette a disposizione gli immobili comunali: «Troppo preziose per ignorarle»
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Diamante firma il foglio di via all’associazione Misericordia e la vicina Santa Maria del Cedro si offre di garantire ancora lunga vita al servizio di supporto al 118 che da 15 anni prova a mettere una toppa nelle carenze sanitarie dell’alto Tirreno cosentino. Un vero e proprio appello, quello del primo cittadino santamariese Ugo Vetere, che invita la congregazione di Diamante a prendere in considerazione la possibilità di trasferire la sede operativa nella sua comunità, mettendo a disposizione locali comunali idonei a titolo gratuito.
Tutto ha avuto inizio quando l’associazione Misericordia, facente capo all’avvocato diamantese Domenico Oliva, riceve un avviso di sfratto che impone lo sgombero dei locali concessi all’epoca dell’amministrazione Caselli. La procedura viene avviata da Ernesto Magorno, allora sindaco di Diamante, e trova terreno fertile nelle volontà dell’attuale amministrazione, guidata da Gaetano Sollazzo. La Misericordia, già fortemente provata dalle controversie della burocrazia sanitaria e da gravi ritardi nei pagamenti, viene definitivamente accompagnata alla porta.
Ma tra la Misericordia e un destino che sembrava essere ormai segnato, si intromette la decisione a sorpresa del sindaco di Santa Maria del Cedro. «Al di là dalla conoscenza e dalla considerazione e stima che nutro nei confronti del presidente Oliva – dichiara Vetere -, come sindaco mi sento in dovere di offrire piena disponibilità, accogliere ed ospitare la Misericordia che da anni svolge la sua attività nell’alto Tirreno cosentino. È un servizio troppo prezioso per permettere che venga sottratto al nostro territorio». Quindi precisa: «Se la Misericordia accetterà il mio invito sarò lieto di arricchire il nostro Comune di un servizio di primaria importanza che ci permetterà, come amministrazione comunale, di dimostrare alla popolazione di Santa Maria del Cedro quanto siamo attenti alle esigenze del nostro territorio e della cittadinanza in generale. La nostra amministrazione è attenta a simili servizi che devono essere incentivati e non ostacolati ed è per tale motivo che all’associazione saranno, inoltre, gratuitamente riservati i parcheggi necessari alla sosta delle numerose ambulanze destinate alle attività istituzionali della stessa».
Immediata la reazione del presidente Domenico Oliva: «Non sono sorpreso da una simile proposta in considerazione dell’encomiabile attività del sindaco Vetere, che ringrazio, sempre attento al buon andamento della cosa pubblica e pronto verso ogni iniziativa che garantisca al suo comune una crescita ed un arricchimento. Esattamente il contrario di quanto dimostrato dal comune di Diamante, sul cui stato amministrativo non mi esprimo lasciando agli altri ogni commento e valutazione». Le decisioni saranno rese note nei prossimi giorni.