Una cittadina di Reggio Calabria si rivolge alla nostra testata per portare alla luce una situazione di degrado che costringerebbe numerosi felini a vivere tra sporcizia e malattie nell'appartamento di un condominio
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«Aiutateci a salvare questi gatti!»: è l’accorato appello di una cittadina di Reggio Calabria la quale ha segnalato alla nostra testata un presunto caso di maltrattamenti, ai danni di alcuni felini, e la conseguente scarsa igiene presente all’interno di un condominio a Condera, periferia collinare della città. Stando a quanto segnalato otto gatti, di età compresa tra i 5 mesi e l’anno, vivono in precarie condizioni di salute sul balcone di un appartamento privato. Negli ultimi tre mesi le loro condizioni si sarebbero notevolmente aggravate tanto che gli animali richiederebbero attenzioni, cercando acqua e cibo, da altri condomini dello stabili. «Questi gatti - è scritto nella mail inviata dalla cittadina - sono abbandonati a loro stessi e vengono calciati e trattati come giocattoli privi di vita dai figli minori della proprietaria. Io stessa ne sono stata testimone. I proprietari sono restii nel pulire gli escrementi che i gatti lasciano nell'atrio e nel pozzo luce del condominio, lasciando tutto sporco e l’aria è diventata irrespirabile a causa delle feci presenti negli spazi di transito comune». Stando a questa segnalazione gli stessi proprietari hanno invitato la donna ad ignorare le esigenze di questi felini arrivando a dire: "se gli date da mangiare è normale che sporcano, io ora devo tenere i bambini, quando arriva mia madre se la vede lei a pulire”. «Questa è soltanto una delle assurde risposte date a chi ha soltanto sollecitato la pulizia dopo giorni di richiamo- è scritto- Abbiamo segnalato la questione alle autorità competenti, tramite le dovute procedure, come la guardia zoofila, i gattili di privati e onlus, alcuni volontari, e abbiamo ottenuto soltanto silenzio e porte chiuse in faccia a causa di stalli mancati. Uno di questi gatti - continua la cittadina - è già stato adottato da me e il mio fidanzato ed è in cura da circa un mese. All’esito della visita veterinaria è emerso che l’animale ha una forte otite con correlata, costante vomito a causa del mal nutrimento dovuto all’ingerimento degli avanzi di cibo gettati sulla pavimentazione sporca del balcone. Inoltre, il gatto non era stato né sverminato né vaccinato e tutti i gatti sono vittime di queste condizioni e infatti, tutti presentano gli stessi disturbi». La cittadina per tutti questi motivi chiede l’intervento sia delle istituzioni che delle associazioni di volontariato che si occupano del recupero di animali. «Questa è una situazione ad allarme rosso - chiosa la donna - e vanno presi provvedimenti immediati. Bisogna salvare al più presto questi animali. È mai possibile - si chiede- che nessuno degli amanti degli animali voglia intervenire per levare via i gattini da questo scempio? Stessa cosa vale per le istituzioni competenti»