Il 20 marzo la Cassazione si riunirà per decidere sul ricorso presentato dagli avvocati Enzo Belvedere e Armando Veneto per conto del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio per chiedere la revoca dell’obbligo di dimora. Il presidente della Regione era rimasto coinvolto nell’inchiesta “Lande desolate” con l’accusa di abuso di ufficio su presunti appalti “pilotati”, coordinata dalla Procura di Catanzaro retta da Nicola Gratteri.

Oliverio è stato quindi sottoposto all’obbligo di dimora a San Giovanni in Fiore, il centro del cosentino in cui risiede, dal 17 dicembre scorso. Al centro della vicenda, due appalti gestiti dalla Regione per la realizzazione della sciovia di Lorica e dell’aviosuperficie di Scalea.