C’è chi sta tutto il giorno in strada per poi rifugiarsi nel dormitorio che dovrà lasciare al mattino successivo, chi combatte l’arsura e il caldo torrido senza nemmeno potere fare una doccia. C’è chi non ha la possibilità di comprarsi abiti di ricambio, chi vive in alloggi sprovvisti di lavatrice. Il Centro vestiario e docce della Caritas diocesana di Lamezia Terme non va in vacanza, le porte rimangono aperte per dare aiuto e sostegno, per tendere una mano a chi soffre quella quotidianità per altri scontata. Ecco allora che qui è possibile fare una doccia e avere dei ricambi puliti e lasciare i propri vestiti a lavare e asciugare. In questo Centro vengono raccolti abiti usati in buone condizioni e vengono donati a chi ne ha bisogno. A dare una mano anche le forze dell’ordine offrendo, ad esempio, i capi contraffatti sequestrati.

Tante richieste d'aiuto

Tanti coloro che si rivolgono al Centro, la maggior parte sono stranieri, sia giovani che anziani. A fare da regia a questa e ad altre iniziative, alcune delle quali vedranno la luce a breve, il direttore della Caritas don Fabio Stanizzo il quale spiega che «le richieste di aiuto sono tante e sono aumentate con le temperature proibitive delle ultime settimane. In luoghi come questo ci si può sentire persone accolte. Cerchiamo di offrire loro il massimo che abbiamo».

La raccolta dei vestiti

Due le volte a settimana in cui la struttura, che si trova a via D’Ippolito accanto al seminario vescovile, è aperta. Il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 18.30, mentre per donare abiti ci si può rivolgere ai volontari Caritas solo il giovedì. Viene raccolto vestiario di stagione per andare incontro alle richieste immediate degli utenti. Il materiale deve essere decoroso e pulito, un regolamento disciplina ciò che viene accettato e ciò che non verrà preso.

Nuovi volontari

Le volontarie lavorano alacremente, si accertano dei bisogni di chi entra, sono operose, controllano ciò che viene donato e lo classificano e sistemano. A breve la sfida potrebbe raddoppiare con l’apertura di un nuovo centro docce e un nuovo dormitorio. Ecco perché la Caritas cerca sempre nuovi volontari disposti a donare qualche ora a tessere la rete di solidarietà indispensabile in momenti così delicati quali quelli che stiamo vivendo.