Aveva l’obbligo di rimanere in casa tra le 21 e le sei del mattino in quanto sorvegliato speciale della P.S. , invece ha violato la norma e spaccato la vetrata dell’accettazione del Pronto Soccorso dell’ospedale. Per questo motivo il commissariato di Lamezia Terme, guidato dal dirigente Alessandro Tocco, ha denunciato un uomo di etnia rom, B.D. per violazione del codice antimafia e danneggiamento aggravato.


Le indagini condotte dal locale Ufficio Anticrimine, usufrunedo anche della visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno permesso – fa sapere una nota - di ricostruire quanto era accaduto all'interno dell'ospedale di Lamezia Terme. Nel presidio era un giunto il fratello dell’uomo, vittima di un’aggressione.  B. D. appresa la notizia avrebbe telefonato al 113 riferendo di avere un malore e chiedendo di essere autorizzato ad andare in ospedale. L'operatore di Polizia non lo avrebbe però autorizzato invitandolo a chiamare il 118 per chiedere cure mediche. L’uomo si sarebbe però recato ugualmente nel Pronto Soccorso dove, durante la ressa dei familiari per avere notizie del ferito avrebbe danneggiato la vetrata del triage. L'autore del danneggiamento è stato deferito alla Procura di Lamezia Terme per violazione del codice antimafia e per danneggiamento aggravato.