A ritrovare il maltolto i Carabinieri della locale compagnia. Si tratta di batterie di alimentazione dedicate alle operazioni di backup per un valore stimato di circa 10mila euro
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Batterie di alimentazione dedicate alle operazioni di backup per un valore stimato di circa 10 mila euro. Questo il bottino portato a casa dai malviventi che hanno depredato una delle stazioni radio base della società Vodafone di Lamezia Terme. Si tratta dei noti ripetitori dotati di antenna a settore ricetrasmittente che servono i terminali mobili degli utenti coprendo una determinata area geografica fornendo il segnale di rete.
I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno avviato immediate ricerche partendo proprio dal luogo del furto e battendo tutte le vie di fuga plausibili che avrebbero potuto percorrere i malfattori. A poche centinaia di metri dal ripetitore sorge il campo rom di Scordovillo, uno fra i più grandi del meridione, spesso oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine. Proprio qui si sono concentrati gli sforzi dei militari che lo hanno rastrellato e hanno rinvenuto, abilmente occultate sotto strati di detriti e lamiere, le costose batterie, recuperate e restituite alla società proprietaria.