Nella città commissariata il corpo dei vigili opera con difficoltà ma senza sosta. Importanti i numeri illustrati in conferenza stampa dal comandante Salvatore Zucco
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Diminuiscono le sanzioni del codice della strada, 14 per cento in meno, per un totale di 9800 legate in particolar modo alle soste vietate, ma aumentano altri tipi di sanzioni. Ben 30 i verbali per guida in stato di ebbrezza, dieci in stato di alterazione da sostanze stupefacenti e 99 patenti ritirate complessivamente. Sono alcuni dei dati snocciolati dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Lamezia Terme Salvatore Zucco in merito alle attività svolte nel 2018.
Numeri inquadrati dal dirigente in una precisa cornice. Zucco ha voluto innanzitutto ricordare la penuria di organico: 46 addetti al Settore Vigilanza e Sicurezza Urbana, inclusi gli ufficiali, con una previsione per l'annualità 2019 di una ulteriore riduzione di 4/5 unità; oltre alle inabilità al servizio incondizionato di quasi metà del personale. «Il comandante della Polizia Locale – ricorda poi una nota stampa - per oltre un terzo dell'anno ha dovuto sobbarcarsi anche gli oneri dirigenziali di colleghi dirigenti assenti. Ciò ha inevitabilmente compresso il tempo lavoro da dedicare al corpo».
L'Aautoscan, continua il report della Polizia, ha consentito di scovare circa 177 veicoli privi di revisione e 33 privi di copertura assicurativa. In tema di infortunistica, si legge ancora, si registra un calo del 33 per cento degli incidenti: 124 di cui uno con esito mortale. 126 i feriti (179 lo scorso anno). Oltre 180 i posti di controllo con il presidio delle strade costiere. 104 notizie di reato complessive, 190 persone denunciate, sette arresti, e 3 ordinanze restrittive della libertà personale eseguite, si legge ancora nel bilancio. «Anche nell'anno in corso il Corpo ha avuto credito e fiducia da parte dell’autorità giudiziaria che ha delegato delicatissime indagini in materia di stalking e sfruttamento della prostituzione che hanno consentito sinora di arrestare quattro persone». Nella vigilanza edilizia questi i numeri: 34 gli abusi penali, con oltre 30 sequestri oltre numerosi sanzioni amministrative accertate in oltre 170 sopralluoghi.
Nel settore ambiente circa 90 infrazioni di natura amministrativa e 16 in materia penale. Rinvenute oltre 30 carcasse dei veicoli, ed avviate a smaltimento oltre 1200 penumatici oggetto di abbandono abusivo. Nell’ambito dell'attività di polizia amministrativa e commerciale quasi 29 mila i pezzi sequestrati (per mancata certificazione di marcatura europea, falsificazione di marchi, mancanza di indicazioni in lingua italiana ecc) e circa 1300 i chilogrammi di derrate alimentari sequestrate, delle quali un quintale proveniente dall'Ucraina ed importato illegittimamente. Controllate tutte le pescherie cittadine – afferma ancora la nota della Polizia Locale - con ingenti sequestri di pescato e sanzioni pecuniarie comminate, sequestrato oltre un quintale di funghi di provenienza ignota. Distrutti oltre 10 mila pezzi sequestrati negli anni scorsi.
90 i trattamenti sanitari obbligatori, 101 determinazioni dirigenziali, 278 permessi per persone diversamente abili.«La speranza più viva – dice Zucco - è che il 2019 non tarpi le ali, a suon di ulteriore riduzione dell'organico, ad un Corpo che ha voglia di crescere e di affrontare e vincere le sfide del territorio. La polizia locale, farà comunque, la propria parte, convinta come è, dell'insostituibile ruolo che le istituzioni, e soprattutto la cittadinanza e la tradizione, le assegna».