Vertice a Catanzaro a cui ha partecipato anche il vicesindaco della città, annunciata la riattivazione della videosorveglianza. Tra le forze in campo pure la polizia locale che però conta solo 31 agenti su un fabbisogno di 140
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«È stato valutato l’intero dispositivo di controllo del territorio già potenziato con un massiccio impiego delle aliquote delle forze di polizia ed una intensificazione dei servizi di vigilanza all’indomani dell’attentato e ne è stato confermato il mantenimento per un congruo periodo, oltre che nelle aree urbane più esposte al fenomeno della “movida”, anche in quelle tradizionalmente più vulnerabili in quanto maggiormente investite dalle forme del degrado urbano».
Dopo l’omicidio di lunedì sera, in cui è morto Luigi Trovato, Lamezia torna a tremare: sangue e pistole nel centro cittadino, non nel buio della notte, ma in un tardo pomeriggio di marzo.
Ecco perché in Prefettura a Catanzaro si è tenuta una riunione di coordinamento delle forze di polizia con l’intervenuto anche del vicesindaco della città di Lamezia, Antonello Bevilacqua.
Sul fronte info-investigativo prosegue l’attività degli inquirenti dopo l’individuazione dei responsabili che si sono costituiti autoaccusandosi della sparatoria e che, alla stregua delle vittime, risultano inserite in contesti di criminalità organizzata.
I rappresentanti dell’amministrazione locale, spiega una nota, hanno tenuto a fare presente come la dotazione strumentale a supporto delle risorse umane dispiegate sia incentrata sulla riattivazione della rete della videosorveglianza comunale, per come ripristinata a mezzo sistema di condivisione delle immagini con le sale operative delle forze dell’ordine ed integrata dal più recente finanziamento, con risorse a valere su fondi del ministero dell’Interno, di progettualità dedicate all’innalzamento delle soglie di sicurezza nelle aree adiacenti agli accessi scolastici.
Nel mantenimento di una morsa di forze dell’ordine si cita anche la Polizia locale. Polizia locale che al momento vede solo 31 agenti in servizio a fronte di una pianta organica che vede un fabbisogno di 140. Ma non solo, coloro che sono abilitati al servizio esterno sono solo 19 e la media d’età non favorisce i numeri su questo fronte.