Domiciliari per lo zio orco. E’ quanto ha stabilito il Tribunale del Riesame in merito all’uomo arrestato il sette giugno scorso con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti della nipote minorenne. Il legale Domenico Villella aveva presentato istanza affinché venisse meno l’esigenza cautelare in carcere e questa è stata accolta. L’uomo avrebbe approfittato della situazione familiare difficile della minore, non ancora quattordicenne, fino ad instaurare con lei un rapporto corrotto che ha portato la ragazzina ad avere crisi ed improvvisi pianti culminati con il racconto ai propri genitori di quanto stava vivendo. A trarre in arresto l’uomo i carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme.

LEGGI ANCHE: L’orco in casa, zio abusa della nipote tredicenne: un arresto a Lamezia