La strada statale 106, la famigerata “strada della morte” che diventa la strada della vita. È la storia di Lucia Blefari e della sua piccola Anastasia, venuta alla luce in auto all’altezza di Strongoli Marina, nel Crotonese. A darne notizia è l’associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.

Lucia Blefari, 28 anni, mamma con già due bambine di 4 è 2 anni, nove mesi fa scopre di essere di nuovo incinta. Sono le 2:00 del 12 agosto quando iniziano le prime contrazioni. Alle 2:30 Lucia chiama la sorella e la mamma per correre con lei e il marito in ospedale. Si parte da Cirò Marina e durante il viaggio le contrazioni aumentano velocemente. Arriva la rottura delle acque. Arrivati a Strongoli Lucia con tanto di tranquillità dice: «Fermatevi devo partorire». Il marito ferma l’auto sulla 106.

Non c’era una piazzola, niente, il nulla. La sorella ed il marito di Lucia nel frattempo hanno avvisato l’ospedale di Crotone, chiamando l’ambulanza. Lucia viene aiutata dalla mamma e alle 2:43 viene alla luce in macchina la piccola Anastasia. Lucia ha subito preso in braccio la piccola neonata che ha aperto gli occhi. Di seguito sono giunti all’ospedale e di Crotone con la bimba in macchina. Anastasia sta bene. Stanno tutti bene. La mamma, il papà, la nonna e la zia.

Migliaia le reazioni sui social dove ormai la notizia è diventa virale ed ormai da ore non si riescono più a contare i commenti di tanti cittadini commossi ed emozionati dalla bella notizia che scrivono: «Finalmente una bella notizia sulla statale 106». L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con grande commozione esprime con sincera e profonda gioia immensa gli auguri a Lucia, al marito, all’eroica nonna, alla zia ed alla loro famiglia.