La rabbia degli agricoltori non si placa e la protesta continua. In attesa che i trattori facciano rotta per la Cittadella regionale, il presidio ha bloccato anche questa mattina la statale 106 in entrambe le direzioni a nord e sud di Crotone. Mezzi agricoli e manifestanti sono arrivati in località Passovecchio e impediscono l'accesso a chi in auto è diretto verso Cirò Marina o la Sila.

Difficoltà per la circolazione anche all'uscita sud di Crotone col presidio degli agricoltori che blocca la Statale ionica in località Poggio Pudano in direzione Catanzaro.

Leggi anche

La piattaforma di protesta è nota: gli agricoltori calabresi sono in rivolta contro il caro gasolio, l'aumento degli interessi sui prestiti agricoli e la riforma dei Consorzi di bonifica. Nel mirino anche le politiche dell’Unione europea che avrebbero messo in ginocchio il settore mentre alcuni dei manifestanti, ieri, parlavano di «corruzione» diffusa nel comparto.  

Nel capoluogo pitagorico si è fatta sentire anche la solidarietà del sindaco Vincenzo Voce, che ha raggiunto i manifestanti a Passovecchio: «Era doveroso – ha detto il primo cittadino – manifestare la solidarietà ad un comparto importante per il nostro territorio, che già soffre da tempo e che vede pregiudicato il suo futuro. Ho incontrato padri di famiglia, lavoratori che mi hanno manifestato le loro difficoltà. Le istituzioni debbono essere al loro fianco. Ho invitato i miei colleghi sindaci della provincia ad essere presenti al sit-in che è in corso. Non intendiamo strumentalizzare la protesta ma portarla sui tavoli regionali e nazionali».