Sbirciando tra la lista dei nuovi assunti a Catabria Etica, l’ente in house della Regione, figura una certa Bianca Maria Vitalione di anni 43. La Vitalione, forse perché più meritevole degli altri, ha da poco firmato un contratto sostanzioso con Calabria Etica, 114mila euro in tre anni, cioè più di 3mila euro al mese. Nessuno tra i contratti a progetto di Calabria Etica ha avuto la fortuna di firmare un contratto come il suo.

 

Pare però, come riporta il Corriere della Calabria, che Bianca Maria Vitalione non sia una lavoratrice come le altre, bensì la compagna di Pasqualino Ruberto, presidente della Fondazione pubblica. Ruberto, quindi, non solo, ha assunto la sua fidanzata ma, verso di lei, ha avuto un occhio di riguardo. Inizialmente assunta con un contratto di nove mesi, la Vitalione potrà ora fare sogni tranquilli grazie alla generosità del suo fidanzato che le ha rinnovato il contratto, ben remunerato, fino a dicembre 2017.

 

Ruberto, però, ha un cuore grande e, oltre ad assumere suoi stretti familiari, si è dato molto da fare anche con i suoi concittadini. Sempre secondo quanto riportato dal Corriere della Calabria. Il presidente di Calabria Etica avrebbe dato il via a 250 nuove assunzioni proprio qualche giorno prima delle elezioni regionali del 23 novembre scorso. E, ciliegina sulla torta, il 70% dei nuovi dipendenti risiede nella circoscrizione centro, quella cui fa capo Calabria Etica. E c’è di più, Pasqualino Ruberto, tra dicembre e gennaio scorso ha dato il via a 54 collaborazioni, 28 delle quali con residenti a Lamezia Terme. I malpensanti, in tutto ciò, potrebbero vederci qualcosa di strano dato che il presidente di Calabria Etica è tra i candidati, proprio a Lamezia Terme, delle prossime elezioni comunali.