«Al Reparto Mobile di Reggio Calabria continuano ad accadere vicende anomale, in particolare nei confronti dei nostri rappresentanti. L'ultima riguarda un improbabile procedimento disciplinare aperto dal dirigente del Reparto nei confronti di un nostro sindacalista, 'colpevole' di aver denunciato la mancanza di dispositivi di protezione individuale per gli agenti di Polizia durante l'emergenza sanitaria da Covid». A segnalare la vicenda è Domenico Pianese, segretario generale del Sindacato di Polizia Coisp.

«In pieno lockdown - spiega Pianese - il nostro rappresentante ha giustamente tutelato una squadra di dieci agenti inviati presso il Centro di Accoglienza per clandestini di Comiso con dotazioni di protezione palesemente inadeguate (soltanto due) alle perquisizioni personali che dovevano effettuare. Anziché rimediare a questa mancanza, il dirigente ha ritenuto più opportuno censurare colui che l'ha denunciata. Ecco perché, arrivati a questo punto, riteniamo indispensabile che il Dipartimento di Pubblica Sicurezza presti maggiore attenzione alla situazione che si sta creando a Reggio Calabria».