Lo si era detto sin dall'inizio, il Jova beach party non sarebbe stato solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo itinerante in cui il poliedrico artista Jovanotti, al secolo Lorenzo Cherubini, vestirà i panni di deejay per animare le notti delle coste di mezza Italia. E non solo. Durante le tappe del suo tour estivo, nel bel mezzo della musica e delle spiagge, Jovanotti unirà in matrimonio una coppia di fidanzati celebrando il rito civile. Così, gli aspiranti mariti e mogli di mezza Italia nelle scorse settimane avevano inviato la propria candidatura agli indirizzi dello staff del cantautore e ieri i loro nomi sono stati estratti a sorte negli uffici pubblici di piazza della Repubblica a Cortona.

Ada e Alessandro sposi

La tappa praiese si svolgerà il giorno 7 agosto 2019 e le richieste di essere uniti in matrimonio, per quella data, sono state ben 87. Ma per motivi di tempo e di organizzazione, potrà essere officiata una sola cerimonia. La fortuna ieri ha baciato Ada e Alessandro, due giovani innamorati di Cosenza, durante una diretta facebook del cantante. Saranno loro, dunque, che la notte del 7 agosto potranno realizzare il doppio sogno d'amore: quello di diventare marito e moglie ed essere "benedetti" dal loro beniamino. L'area designata alla manifestazione è quella della spiaggia antistante l'incantevole isola di Dino. Il costo del biglietto è stato fissato a 52 euro per tutti, ma i bambini sotto gli 8 anni entreranno gratis.

Parola d'ordine: sicurezza

Non sta più nella pelle l'assessore al Turismo e allo Spettacolo di Praia a Mare, il Comune altotirrenico guidato dal sindaco Antonio Praticò. Antonino De Lorenzo, questo il suo nome, ha lavora duramente da mesi per la realizzazione dell'evento. Dapprima è riuscito a sbaragliare la spietata concorrenza accaparrandosi la tappa del tour, poi ha messo a segno una serie di accorgimenti con cui ha messo d'accordo tutti. Oltre alle consuete norme di sicurezza, su cui si sta concentrando l'attenzione di numerosi addetti, lo staff di Jovanotti ha ottenuto la collaborazione degli ambientalisti, che da giugno in poi monitoreranno quotidianamente il tratto di spiaggia interessato, al fine di preservare la fauna marina.