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La Rete Universitaria Nazionale dell'Università Magna Graecia si è riunita per votare il nuovo coordinatore ed il direttivo associato. L'associazione studentesca si occupa, in primo luogo, di far rispettare il diritto allo studio di ogni individuo che si sta formando all'interno dell'università. “Il nostro orizzonte - spiegano - è quello di creare una realtà in cui il sapere e la conoscenza vadano di pari passo con le esigenze dei nostri studenti e, al contempo, del nostro territorio. Esattamente per questo motivo siamo entusiasti di poter svolgere una politica studentesca che non sia fine a se stessa ma che anzi contribuirà alla crescita e al miglioramento non solo della nostra università ma dell'intera regione”.
"A tutti gli studenti deve essere garantita la migliore istruzione, ma ciò può bastare? A mio parere no! Devono essere anche garantiti gli strumenti ed i mezzi tali da consentire la migliore delle istruzioni”. Queste le parole dell'appena eletto Coordinatore Run: Jacopo Lauria, il quale ha espresso la necessità di un direttivo che garantisca di portare a termine tutti gli obiettivi e le istanze in modo da massimizzare l'efficienza del nostro campus. Alla presenza del Segretario Provinciale dei Gd Catanzaro, Domenico Giampàe del consigliere comunale Vincenzo Capellupo, si è proposto e votato all'unanimità anche il direttivo dellaRun di cui fanno parte: il nuovo responsabile della facoltà di medicina e chirurgia: Luigi Leta; responsabile della facoltà di Giurisprudenza: Sebastian Ciancio; il responsabile delle facoltà di Economia Aziendale e di scienze dell'amministrazione: Andrea Reale, attuale componente della commissione paritetica dell'area giuridico-economica; la nuova responsabile della facoltà di Farmacia: Marianna Veraldi; il tesoriere: Carmine Lupia, componente della consulta studentesca di jus; il delegato all'organizzazione: Domenico Tallarico; la delegata al Diritto allo Studio: Rosaria Riccelli e infine delegati alla comunicazione sono presenti Nancy Luca, Gianmarco Cimino e Raffaele Leone.
“È un grande onore - spiegano ancora gli studenti - che tanti ragazzi si siano rivolti a noi ma è un onore ancora più grande aiutarli a fare rispettare i loro diritti.Diritti che troppo spesso sono ignorati, come nel caso degli studenti di Veterinaria di Catanzaro, una facoltà dalla storia travagliatissima, che sono caduti nel dimenticatoio. Per non parlare degli studenti di scienze motorie che devono attendere fino a gennaio, perdendo un intero semestre di lezioni, per poter usufruire di un edificio adeguato alle loro esigenze. Non sono unicamente questi i casi in cui sono stati lesi i diritti degli studenti ed ecco perché noi vogliamo metterci in gioco, vogliamo osare, dobbiamo pretendere di più, dobbiamo pretendere il meglio dalla nostra Università; poiché come scrisse Benjamin Franklin: 'Un investimento in conoscenza paga sempre il massimo interesse'”.