Cittadini che si sostituiscono alle istituzioni. Dalla pulizia delle spiagge, alla riqualificazione dei centri storici fino alla rimozione delle sterpaglie e dei canneti lungo le principali arterie calabresi. Vegetazione che rappresenta un pericolo per gli automobilisti in transito. E se l’Anas è corsa ai ripari con interventi di pulizia lungo le strade di sua competenza, lo stesso non si può dire per le arterie provinciali e comunali.

E così il movimento cittadino «S’amu jamu… amu Jamu»  seguendo il suo motto e replicando l’iniziativa dello scorso anno, ha chiamato a raccolta un gruppo di volontari che alla vigilia della festa di Maria santissima del Soccorso, ha ripulito la provinciale 47, un tratto di quattordici chilometri che porta a Monterosso.

Un intervento che si è reso urgente in vista dell'arrivo dei turisti che ogni anno raggiungono il borgo delle serre vibonesi  per  visitare le bellezze paesaggistiche e  monumentali, come il Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana della Calabria.

«Interventi che avrebbe dovuto effettuare l’amministrazione provinciale di Vibo Valentia, ma che per un'atavica assenza di uomini e risorse ancora non ha eseguito» - dice stizzito il presidente del comitato spontaneo Giacomo Puzzello. Un pensionato di 71 anni, innamorato del suo paese: «Abbiamo solo fatto il nostro dovere».