Decisione del Tribunale dei Riesame di Catanzaro per il dirigente del servizio veterinario e il medico convenzionato dell’Asp. Annullato anche il sequestro di 16mila euro
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Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip il 23 gennaio scorso a carico di Giuseppe Caparello e Anselmo Poerio, rispettivamente dirigente del servizio veterinario e medico convenzionato dell'Asp di Catanzaro.
I due dovevano rispondere, insieme ad altri tra cui l'ex rettore dell'università Magna Graecia di Catanzaro, di associazione a delinquere, corruzione e falso in atto pubblico, con riferimento alla gestione degli stabulari per esperimenti sugli animali, situati a Germaneto di Catanzaro e Roccelletta di Borgia.
Il Tribunale, dopo l'udienza in camera di consiglio tenutasi lo scorso 30 gennaio, ha annullato la misura degli arresti domiciliari per entrambi, annullando anche il sequestro di 16.000 euro disposto a carico di Poerio. La motivazione del provvedimento si avrà entro 30 giorni. I due indagati sono stati difesi dagli avvocati Aldo Casalinuovo e Gianluca Serravalle.