La dinamica non è ancora del tutto chiara, ma ci potrebbe essere una lite all’origine della morte di Rachid Nfir, 47 anni, travolto ed ucciso nel piazzale dello zuccherificio Coprob di Minerbio, in provincia di Bologna. 

Sembra infatti che l’uomo abbia avuto una violenta discussione con un collega, un 51enne calabrese  attualmente indagato per omicidio. Le diverse testimonianze e la ricostruzione dei carabinieri sembrerebbero propendere non per la natura accidentale, ma resta ancora da chiarire se l’uomo sia partito effettivamente con l’intenzione di uccidere o la situazione gli sia sfuggita di mano.

Ad ogni modo, pare che nel piazzale sia stata trovata una mazza, servita secondo dei testimoni a minacciare la vittima. Entrambi i protagonisti della vicenda lavoravano per ditte di trasporto di barbabietole dalla Calabria, dove Nfir risiedeva con la famiglia.