La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha emesso la sentenza per l'amico avvocato del re dei paparazzi ed altri quattro imputati
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La Corte d’Appello di Reggio Calabria ha emesso sentenza di intervenuta prescrizione per Tommaso Delfino, avvocato amico dell’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona, e altri quattro imputati, accusati di riciclaggio in relazione ad una parte di denaro che nel 2011 sarebbe stata utilizzata per acquistare un appartamento a Milano, in via Cristoforis, la casa in cui viveva Corona, del valore di 2,5 milioni di euro. Delfino, difeso dall’avvocato Eugenio Minniti, e le altre quattro persone erano state condannate nel 2021 ad una pena di 4 anni dal tribunale di Locri.
Il rogito per l'acquisto dell'immobile a Milano, secondo l’impianto accusatorio, era stato effettuato proprio a Locri e i soldi, suddivisi in ventidue assegni circolari, versati da uno dei due collaboratori di Corona, su delega dello stesso, ai due ex proprietari della casa milanese, Pasquale Ceravolo e Giuseppina Gallo (entrambi deceduti), presunti venditori "fittizi" i quali a loro volta avrebbero girato le somme, sempre in base a quanto sostenuto dall'accusa, ad un pregiudicato reggino.