Un cittadino extracomunitario è stato travolto ed ucciso questa sera, intorno alle 20.15, nella prima zona industriale vicina al Porto di Gioia Tauro. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo che procedeva a bordo di una bicicletta, è stato investito da un'autovettura che, però, non si è fermata per prestare soccorso ed ha fatto perdere le proprie tracce. 

L’incidente nella zona industriale

La zona, particolarmente buia e senza illuminazione, vede tutti i giorni transitare giovani extracomunitari che si recano o tornano dal lavoro a bordo di biciclette spesso prive anche di catarifrangenti che possano renderli visibili a distanza, con condizioni di sicurezza certamente precarie. A ciò va aggiunto come accada spesso anche che le autovetture procedano a velocità sostenuta.

L'uomo è morto praticamente subito dopo l'impatto, avvenuto nel tratto di strada di via Pozzillo, compreso fra l'impresa De Masi e l'impianto della Iam, esattamente alle spalle del porto di Gioia Tauro, nell'asse viario di competenza del Corap. 

Individuata l’auto

Sul posto è giunta un'ambulanza del servizio d'emergenza, ma il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso del giovane. Sul luogo del sinistro, oltre a pattuglie dell'Arma dei carabinieri, sono intervenuti i poliziotti del commissariato di Gioia Tauro agli ordini del dirigente Diego Trotta che hanno avviato i primi accertamenti per ricostruire la dinamica e risalire all'autovettura che ha investito la persona a bordo della bicicletta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi. Secondo quanto trapelato, pare che le indagini abbiano dato immediato riscontro e che i poliziotti siano riusciti ad individuare la vettura e le persone che erano a bordo al momento del sinistro. Sono in corso ora le ulteriori verifiche del caso per ricostruire minuziosamente quanto accaduto.