Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullata l'ordinanza del gip che il 26 gennaio scorso aveva arrestato l'attuale segretario del prefetto Roberta Lulli
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Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare che aveva applicato la misura degli arresti domiciliari a Rocco Gramuglia, noto funzionario della Prefettura di Vibo Valentia e attuale segretario del Prefetto Roberta Lulli, arrestato il 26 gennaio scorso nell’ambito della più ampia operazione condotta dalla Dda di Catanzaro e denominata Olimpo.
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Nell’inchiesta – che ha interessato oltre settanta persone nel Vibonese – sono rimasti coinvolti funzionari regionali, imprenditori e presunti appartenenti alle cosche locali. Il Tribunale, accogliendo la richiesta di riesame avanzata dai difensori di Gramuglia, avvocati Andrea Alvaro e Carlo Oliva, ha annullato il provvedimento con il quale il Gip distrettuale di Catanzaro, dottoressa Chiara Esposito, in accoglimento della richiesta avanzata dalla procura distrettuale, aveva ordinato l’arresto del funzionario.