Riportiamo le precisazioni di Rosario Fallara, titolare dell’agriturismo Le agavi, in riferimento all’articolo "Imprenditori di successo organici al clan Libri: i pentiti inchiodano i Berna" del 31 luglio 2019. La nota è stata inviata dall’avvocato Ferdinando Rinaldo. Ne riportiamo integralmente il contenuto.

«In data 31 luglio 2019, sulle pagine del quotidiano online "Lacnews24", veniva pubblicato l'articolo "Imprenditori di successo organici al clan Libri: i pentiti inchiodano i Berna". In tale articolo si leggeva che "Non sfugge neppure il summit tenutosi all’agriturismo Le agavi di Saline Joniche cui presero parte Demetrio Berna, Alessandro Nicolò e gli esponenti delle famiglie Libri — Caridi ...una riunione che viene definita "più mafiosa che politica " vista la caratura dei personaggi.

Orbene, in riferimento a quanto dichiarato nel detto articolo (che riprende atti giudiziari, ostensibili al pubblico e della cui autenticità non vi è motivo di dubitare) il signor Rosario Fallara, nella sua qualità chiede che venga concessa ospitalità per la seguente rettifica.

 La struttura Le Agavi non ha mai avuto quale ospite Alessandro Nicolò, né lo stesso ha mai effettuato prenotazioni nel locale per cene o altri eventi conviviali.

L'agriturismo Le agavi non dispone di una "sala privata/riservata", poiché l'unica parte della struttura che può essere considerata appartata è costituita da una saletta (nella quale possono essere ospitati al massimo venti persone) e la stessa ha delle aperture che si affacciano nella sala principale e nel bar di servizio che non permettono quella riservatezza che in quello scampolo di dichiarazioni si voleva far risaltare. La presente precisazione si rende necessaria al solo fine di evitare discredito sul locale che, ad oggi, si è solo distinto per bontà dei piatti e per l'affettuosità del personale».