Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria ha disposto l'annullamento della misura degli arresti domiciliari applicata a Domenico Forte.

L'uomo, ex primario del reparto di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Polistena, in pensione dal 2019, era stato raggiunto dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito dell'operazione “Chirone”, scaturita dalle indagini dei Carabinieri del Ros coordinati dalla Dda di Reggio Calabria sugli interessi della cosca Piromalli nella sanità e l'alterato funzionamento dell'Asp di Reggio Calabria. 

A seguito di ricorso proposto al Tribunale del Riesame dagli avvocati Domenico Iofrida e Carlo Morace è stata riconosciuta l’insussistenza della gravità indiziaria in relazione ai reati contestati.