La donna era stata tratta in arresto nel corso dell’operazione delle Dda di novembre scorso. L’indagine contempla il potere acquisito dalla cosca dopo gli arresti degli Anello-Fruci
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Il gip del Tribunale di Catanzaro, Mario Santoemma, accogliendo l’istanza avanzata dall’avvocato Lucio Canzoniere, ha concesso a Loredana Cracolici gli arresti domiciliari. Cracolici era stata arrestata a novembre 2024 nell’operazione “Artemis”. L’operazione Artemis ha portato all’arresto di 59 persone e si concentra sulla presa di potere acquisita dalla cosca Cracolici di Maida dopo gli arresti dell’operazione Imponimento che hanno decimato le cosche Anello e Fruci attive sui territori tra Vibo e Lamezia.
Secondo l’accusa, Loredana Cracolici avrebbe aiutato la famiglia d’appartenenza nell'occultamento delle armi, fucili e pistole, detenute dal gruppo. La Dda di Catanzaro contesta alla donna l’associazione mafiosa anche se il gip, nell’ordinanza di custodia cautelare, ha ritenuto non sufficiente la gravità indiziaria sulla partecipazione all’associazione mafiosa e ha ravvisato la sussistenza del reato di concorso esterno.