«Avendo appreso questa mattina dagli organi di stampa le notizie che coinvolgono il sacerdote don Giuseppe Borelli, da tempo non ricoprente nessun incarico per raggiunti limiti di età, la diocesi esprime rammarico per l'accaduto e confida nell'operato della magistratura». È quanto si legge in una nota diffusa dalla Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, in merito all'arresto del sacerdote avvenuto nel corso dell'operazione denominata "Aeternum", che stamani ha portato alla misura cautelare in carcere di 16 persone accusate di una gestione "parallela" ed illecita del cimitero di Cittanova con l'estumulazione illegale di salme per fare posto a nuove sepolture.  

Leggi anche

«Nei confronti del predetto sacerdote - si legge in conclusione della nota della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi  -  saranno adottati i provvedimenti previsti in questi casi dal Codice di Diritto Canonico».