Un’imbarcazione da diporto, ormeggiata nella darsena turistica di Cetraro, è stata danneggiata la scorsa notte da un incendio che si prospetta di natura dolosa. Il proprietario è uno stimato professionista di Belvedere Marittimo, il cardiologo Giorgio Ventura. Dalle prime indiscrezioni, le telecamere di sorveglianza al vaglio degli inquirenti, avrebbero ripreso due soggetti a volto scoperto che, dopo aver percorso indisturbati tutto il porto e il pontile, avrebbero lanciato materiale incendiario nella poppa dell’ imbarcazione. Un grave atto criminale che scuote la cittadina tirrenica, l’ennesimo.

Il sindaco Cennamo: «La città vuole cambiare volto e non tornerà indietro»

«Cetraro non tornerà indietro - tuona perentorio il sindaco Ermanno Cennamo-. Ieri sera il responsabile dell’ufficio del porto mi ha contattato comunicandomi quanto stava accadendo ai danni di una imbarcazione. Mi sono recato prontamente sul posto per verificare l’intensità e la gravità dell’incendio e dopo aver conferito con gli ormeggiatori, ho chiesto loro di mettersi a disposizione delle autorità di polizia che avranno il compito di indagare e consegnare alla giustizia coloro i quali hanno commesso tale reato. Soggetti che continuano ad arrecare danno alla società che vuole guardare al futuro con il preciso intento di cambiare il volto della città e imprimere un forte sussulto al processo di crescita democratica. Già stamattina- conclude il primo cittadino-, sono state consegnate le immagini delle telecamere alle forze dell’ordine e domani, la giunta comunale, si riunirà per decidere quali contromisure bisogna adottare in sintonia con il Consiglio Comunale. Siamo tutti chiamati ad essere in prima linea a difesa delle regole e della sicurezza».

Lo sdegno del Presidio Libera “Lucio Ferrami”: «Intollerabile atto criminale»

Arriva prontamente l’indignazione e la ferma condanna del Presidio territoriale Libera Tirreno Cosentino “Lucio Ferrami” che ha anche organizzato un sit in di protesta per domenica prossima: «Un intollerabile e violento atto criminale quello fatto registrare intorno alle ore 23,00 nei confronti dell’imbarcazione del dott Giorgio Ventura, stimato cardiologo belvederese ormeggiata presso la darsena turistica del Porto di Cetraro. Due individui a viso scoperto dopo aver percorso indisturbati tutto il porto ed il pontile, hanno lanciato materiale incendiario nella poppa della predetta imbarcazione. Grazie al tempestivo intervento degli ormeggiatori e dei vigili del fuoco si è potuto evitare il peggio. Altre barche, infatti, erano ormeggiate vicino alla stessa con persone e bambini a bordo. Ad ulteriore dimostrazione di come a questi soggetti criminali, che auspichiamo vengano al più presto consegnati alla giustizia, poco importa di evitare disgrazie ben più gravi ed irrimediabili».

«D'altronde, l’attentato all'auto del Comandante del CC di Cetraro, all'auto dell’imprenditore cetrarese titolare del ristorante Agape anch'essa raggiunta da colpi di arma da fuoco - continua la nota -, l’ultima sparatoria con la gambizzazione di Roberto Di Profio presso la propria abitazione, dimostra la spregiudicatezza criminale di questi soggetti, probabilmente mandati dai loro rispettivi capi ( vera mens criminale) dopo qualche buona dose di sostanze stupefacenti. Per tale motivo, oltre ad esprimere massima vicinanza e solidarietà al Dott. Ventura, invitiamo tutte le forze politiche, sociali e sindacali, le Comunità parrocchiali, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine ad un sit-in presso il porto di Cetraro che si terrà domenica 5 giugno, alle ore 19,00, nei pressi dell’Ufficio del Porto. Nell'esprimere ferma condanna dell’ennesimo vile gesto di violenza – conclude la nota-, ribadiamo il nostro fermo impegno di contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata, corruzione, spaccio, racket ed usura. Invitando i cittadini a partecipare, ribadiamo l'assoluta necessità di superare ogni forma di omertà».