Incendio nella notte a Cetraro, due auto sono state distrutte dalle fiamme intorno alle 23. È successo nel parcheggio del presidio ospedaliero Iannelli.

Da quanto si apprende, l’incendio sarebbe di natura dolosa e le vetture coinvolte apparterrebbero a due dipendenti che erano in turno a quell’ora: un’infermiera del pronto soccorso e un’operatrice sociosanitaria. Non è ancora chiaro chi, tra le due professioniste, fosse la vera destinataria del vile gesto, le auto erano infatti parcheggiate a poca distanza l’una dall’altra.

Sull’accaduto è intervenuto prontamente il sindaco, Ermanno Cennamo che condanna senza mezzi termini quanto accaduto. «Sull’ospedale di Cetraro stiamo puntando tutte le nostre energie - sottolinea il primo cittadino -, è inutile ribadirlo ancora e chiedervi di avere fiducia. Qualche giorno addietro, l’Asp di Cosenza ha pubblicato la delibera per l’affidamento dei lavori di manutenzione e di adeguamento di alcuni locali dell’oculistica, necessari per l’espletamento delle attività chirurgiche. Un risultato che va verso l’obiettivo di rilanciare il complesso ospedaliero».

«Ciò non basta però se arrivano notizie come quella dell’incendio perpetrato ai danni di due autovetture parcheggiate nei pressi del Pronto Soccorso e su cui i carabinieri presto faranno luce. Ho appena sentito il comandante della stazione carabinieri di Cetraro, Pietro Pecoraro - prosegue Cennamo -, che sta coordinato le attività investigative».

«Sono certo che presto si arriverà agli eventuali autori, se di natura dolosa. Ringrazio la consigliera Gabriella Luciani per avermi prontamente informato su quanto accaduto ed auspico che presto si faccia luce per non macchiare l’impegno di chi ogni giorno si preoccupa del rilancio della sanità territoriale», ha concluso il sindaco.