Lascia sconcertati l’attentato intimidatorio subito dall’impresa di costruzioni guidata da Giovan Battista Perciaccante, presidente di Ance Cosenza e del Comitato Mezzogiorno di Ance. Ignoti hanno dato alle fiamme un escavatore a Cassano, all’interno di uno dei tanti cantieri in cui opera la sua storica azienda. L’episodio è stato subito denunciato ai carabinieri. Solidarietà convinte ed unanimi sono giunte dal mondo della politica e delle istituzioni.

 

Le dichiarazioni dell'imprenditore: «Mai ricevuto richieste estorsive»

«Alle quattro di questa mattina sono stato svegliato dai carabinieri perché avevano dato fuoco ad un mio escavatore in un cantiere all’ingresso di Cassano allo Jonio – racconta l’imprenditore - L’accaduto mi ha lasciato sgomento. Non riesco a capacitarmi, non so da cosa possa dipendere questa intimidazione. Peraltro in questo cantiere i lavori erano terminati già da qualche giorno ed il mezzo meccanico nelle prossime ore sarebbe stato rimosso».


Giovan Battista Perciaccante conferma di non aver mai ricevuto richieste estorsive: «Non mi era mai capitato neppure di rimanere vittima di danneggiamenti. La mia è un’azienda storica, sono davvero sconcertato. Abbiamo venti dipendenti, stiamo facendo salti mortali per andare avanti in una fase economica delicata. Non ho parole. I miei operai mi stanno sostenendo insieme alle tante persone che mi hanno manifestato la loro solidarietà. Però comunque la cosa mi lascia la bocca amara. Ho presentato denuncia ai carabinieri, sono stati straordinari e sono convinto che riusciranno a chiarire la matrice dell’episodio».


La solidarietà di Ance Calabria

Ance Calabria, in una nota, ha espresso vicinanza all’imprenditore: «La pervasività della criminalità organizzata costituisce un pericolosissimo fattore di debolezza in un contesto territoriale già alle prese con difficoltà e criticità di ogni tipo – scrive Francesco Berna, presidente di Ance Calabria - Questo nuovo atto intimidatorio, l'ultimo di una lunga sequenza, descrive drammaticamente il clima in cui le imprese, specie del settore edile, si trovano a dover operare quotidianamente».

Salvatore Bruno