«Esprimiamo vicinanza alle popolazioni colpite, ai sindaci, ai vigili del fuoco, ai lavoratori di Calabria verde, ai volontari della Protezione civile lasciati soli a gestire le emergenze mentre la giunta regionale fa campagna elettorale tra gastronomie e lidi balneari. Sono decine i roghi che in queste ore stanno devastando tutta la Calabria da Nord a Sud. Una situazione già vista negli anni passati ma che mai come quest'anno ha visto una approssimazione e una totale assenza della Giunta regionale a sostenere le amministrazioni locali». È quanto si afferma in una nota della segreteria della Cgil Calabria guidata dal segretario generale Angelo Sposato.

«Fiamme che stanno raggiungendo i centri abitati - è detto ancora nella nota - mentre assistiamo a una totale irresponsabilità dell'intera giunta regionale, impegnata a fare da testimonial a fiere, prodotti tipici locali, lidi balneari. Una vergogna. Vogliamo ringraziare i vigili del fuoco, i lavoratori di Calabria Verde, per i quali aspettiamo da mesi giusti riconoscimenti contrattuali, i volontari della protezione civile, i sindaci che da soli e con mezzi del tutto inadeguati e insufficienti stanno facendo l'impossibile per mettere in sicurezza le persone e i territori. Ettari di territorio che stanno andando in fiamme anche per mano di delinquenti senza scrupoli. Servono norme esemplari e restrittive per chi compie tali reati».

«Auspichiamo immediate indagini della magistratura per colpire i responsabili. Da anni stiamo ponendo il tema della sicurezza del territorio, proponendo una ridefinizione delle missioni di Calabria Verde, della protezione civile, dei consorzi di bonifica con un ufficio unico del piano e anche in tema di sorveglianza incendi abbiamo proposto l'utilizzo delle nuove tecnologie aeree per la salvaguardia del territorio per innovare un settore strategico per il Sud e la Calabria. Chiediamo alla Giunta Regionale di attivarsi presso il Governo centrale per il riconoscimento delle misure di sostegno ai territori, alle attività ed alle popolazioni colpite dai roghi».