FOTO-VIDEO | Presenti le istituzioni al gran completo. Spirlì: «Una nuova perla calabrese. Se prima era il più bel chilometro d’Italia, ora la sua bellezza è raddoppiata»
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Ci sono le istituzioni al gran completo per l’inaugurazione del waterfront di Reggio Calabria. Assieme al governatore ff della Regione Calabria, Nino Spirlì, vi sono tutti gli stati maggiori del Consiglio regionale, ma anche della città metropolitana e del Comune di Reggio Calabria. Non mancano anche i rappresentanti parlamentari, come l’onorevole Francesco Cannizzaro, presentatosi all’appuntamento rimarcando la sinergia istituzionale già voluta in precedenza con il sindaco Giuseppe Falcomatà. Ed è una inaugurazione semplice, ma che può rappresentare un momento davvero importante nel futuro della città.
Giuseppe Falcomatà, nel suo intervento, cita innanzitutto il padre Italo, indimenticato sindaco di Reggio Calabria, affermando che proprio a partire da lui «si volle rompere quella cortina di ferro che separava la città».
E il sindaco riprende: «Le città cambiano, si trasformano. I cambiamenti avvengono lentamente e serve tempo per vedere realizzate le opere che si sono pensate e programmate decine di anni prima. Le opere pubbliche non sono né di destra né di sinistra. Sono utili o inutili. Se sono utili possono cambiare il futuro di una città e migliorare le condizioni di quel territorio. L’opera pubblica appartiene a tutti. Non bisogna dare altri nomi. Il lungomare Falcomatà è il chilometro più bello d’Italia. Anche se, forse, rivedendola oggi è anche riduttiva. Il museo del mare progettato da Zaha Ahdid è uno degli attrattori su cui punta il governo. Il museo del mare è oggi definito strategico per la ripartenza culturale e turistica dell’intero Paese. Dobbiamo esserne orgogliosi tutti e ringraziare chi ha reso possibile tutto questo. E ringrazio il ministro Franceschini ed il presidente De Caro. Si è potuto inserire anche questo progetto fra i 14 ritenuti strategici».
Il sindaco è sicuro: «Ci avviamo a vivere una stagione di cambiamenti. Alcuni sono sotto i vostri occhi, altri stanno per partire, altri ancora arriveranno». Il primo cittadino ha poi fatto l’elenco delle altre aree che saranno riqualificate. Fra esse il porto. «Ieri è stata firmato il protocollo d’intesa che dà avvio al piano regolatore portuale e dentro c’è anche l’emendamento voluto dall’onorevole Cannizzaro, poi il lungomare di Gallico e Catona e il parco del vento».
Spirlì: «Una nuova perla calabrese»
«Questo lungomare, che è il luogo più identitario della città di Reggio Calabria, oggi si allunga, si arricchisce di una nuova perla, di un nuovo luogo di incontro e di relazioni. E se prima era il più bel chilometro d’Italia, ora la sua bellezza è raddoppiata» . Così ha dichiarato il presidente ff della Regione Nino Spirlì.
«Sono veramente molto felice. Finalmente – ha affermato il presidente –, con il waterfront questo lungomare prende vita e assume quella importanza che avrebbe dovuto avere fin dal primo momento. Sono passati molti anni, da allora, e sono stati superati tanti silenzi istituzionali e molte colorazioni politiche. Ma, oggi, come presidente della Regione e come cittadino metropolitano, sono veramente contento e orgoglioso per questo risultato. Mi auguro – ha concluso Spirlì – che i visitatori italiani e i turisti stranieri possano godere di questa bellezza in più offerta dalla Calabria».