Aveva suoni e colori assai particolari, ieri, il cielo dello Stretto. Un tricolore lunghissimo, un rombo inconfondibile e oltre cinquantamila nasi all’insù, pronti a vivere le emozioni uniche che solo la pattuglia acrobatica nazionale sa regalare.

E poco importa se il sole cocente di fine agosto ha alzato le temperature. Il pomeriggio di Reggio Calabria era tutto per loro: le Frecce tricolori.

 

Giunti da Est, dopo essere decollati dall’aeroporto dello Stretto, i velivoli hanno disegnato coreografie mozzafiato che hanno letteralmente mandato in visibilio il pubblico presente.

 

L’evento, organizzato dalla Scuola di volo dell’Aero Club di Reggio Calabria, su incarico dello Stato maggiore dell’Aeronautica e dell’Aeci, ha avuto anche il patrocinio degli enti locali.

 

I cieli dello Stretto, però, hanno potuto ammirare anche una nuova particolare evoluzione, la cosiddetta "scintilla tricolore" che ha catturato l’attenzione delle migliaia di obiettivi presenti. Da perdere il fiato la salita del solista della pattuglia che si è lanciato verso l’alto, per poi roteare su se stesso in una danza che ha creato non poco stupore.

Poi l’avanzata finale con una lunghissima scia verde, bianca e rossa a ricordare a tutti quanto sia grande l’orgoglio di essere italiani.