Aveva deciso di candidarsi alle prossime elezioni studentesche della Sapienza (dal 19 al 22 novembre) con i colleghi della lista Sapienza Futura. Voleva impegnarsi per la sua università, una di quelle idee che a 21 non puoi non coltivare. Aveva lanciato la propria candidatura – un impegno rinnovato, visto che era stata rappresentante d’istituto anche alle superiori – come si fa adesso, con un post su Instagram pieno di speranza. Quella speranza è finita sul selciato della Tiburtina dopo l’impatto fra due auto, una Opel Mokka e una Fiat 500. Francesca Mandarino, studentessa di giurisprudenza di Mandatoriccio, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo. Per lei non c’è stato nulla da fare: quando i soccorsi sono arrivati era già morta. La piangono i suoi amici, la ricorda l’associazione Sapienza Futura che su Instagram scrive: «Francesca, la tua voce e il tuo sorriso riecheggeranno per sempre nella nostra Associazione e nell’Università. Siamo vicini alla famiglia e tutti gli amici».

Un sentito cordoglio arriva, sempre attraverso i social, anche dalla community dell'università Luiss: «Siamo profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Francesca Mandarino. Una giovane vita spezzata troppo presto a causa di un incidente stradale avvenuto questa notte. Il nostro pensiero a nome degli studenti della Comunità Luiss, va alla sua famiglia, i suoi amici e i suoi colleghi di studio che oggi si ritrovano a piangere questa dolorosa perdita. In questo momento di immenso dolore, ci stringiamo a loro con il cuore con il pensiero. Riposa in pace Francesca».

Il Comune di Mandatoriccio, in segno di lutto, ha rinviato la manifestazione - prevista per il prossimo 24 novembre - di inaugurazione della nuova sede della Croce Rossa.

Come accade in questi casi, restano le lacrime, i ricordi, i segni di una presenza soprattutto sui social network. Post in cui Francesca mostrava il proprio amore per la vita e le scene di quotidianità di una ragazza che si affaccia nel mondo con la freschezza dei suoi 21 anni e la voglia di cambiarlo. Anche con quell’idea di offrire il proprio impegno nell’ateneo in cui si stava formando. Perché, parole sue, «ora è il momento di dare il massimo per il nostro futuro» e per risolvere i problemi degli studenti. Era pronta a dare il meglio per la sua università ma un maledetto incidente l’ha sottratta all’amore dei suoi cari e all’affetto degli amici.