Dopo il prestigioso incarico ricoperto quale Questore della Provincia di Roma, il rossanese Carmine Belfiore è stato nominato quest’oggi prefetto e vicecapo della Polizia di Stato con funzioni vicarie dal Consiglio dei Ministri riunitosi in mattinata.
Il nuovo mandato è il riconoscimento ad una carriera brillante, confermata anche nei due anni alla guida della Questura di Roma, in cui ha affrontato l’ordine pubblico e la prevenzione alla criminalità organizzata nella Capitale, la città più estesa e complessa d’Italia.

Il curriculum

Nato nel 1961 a Rossano, dove spesso fa ritorno per le vacanze, dopo la laurea in Giurisprudenza è entrato nella Polizia di Stato nel 1985. Dalla scuola Allievi è stato assegnato alla Digos di Genova (1987), poi a quella di Roma, due anni dopo, dove ha ricoperto l’incarico di vice dirigente.
Nel 2000 è stato assegnato all’ex Ucigos (Direzione centrale della Polizia di prevenzione), e coordinato importanti indagini sul terrorismo. «Nel corso degli anni – si legge sul sito della Polizia di Stato – attraverso gli incarichi ricoperti, si è reso protagonista di numerose operazioni di Polizia Giudiziaria a risonanza nazionale, a seguito delle quali ha ottenuto riconoscimenti ed encomi, acquisendo una particolare preparazione e conoscenza dei fenomeni legati al Terrorismo ed alla ricerca informativa».
Anche nel campo dell’ordine pubblico Belfiore «ha preso parte alla gestione di innumerevoli servizi, anche in occasione di eventi che hanno registrato la presenza in piazza di centinaia di migliaia di persone».
Proprio in virtù delle esperienze maturate nel 2002 è stato trasferito alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – ex S.I.S.De. – dove ha ricoperto importanti incarichi.
Nel 2008 è rientrato nei ruoli della Polizia di Stato ed è stato assegnato alla Questura di Roma, dirigendo il Commissariato Distaccato di Tivoli e quelli circoscrizionali di “San Lorenzo” e “Viminale”.
Dal 1 giugno 2011 al 4 agosto 2013 ha assunto l’incarico di Vicario del Questore di Roma. «Nell’assolvere tale compito – si legge ancora – ha diretto e coordinato numerosi ed importanti servizi di ordine e sicurezza pubblica, anche in occasione di manifestazioni a carattere nazionale, alcune delle quali sfociate in gravi incidenti di piazza».
Ed ancora, dal 5 agosto 2013 al 2 luglio 2017 ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Terni; dal 3 luglio 2017 al 2 aprile 2019 quello di Questore della Provincia di Latina, dal 3 aprile 2019 al 4 dicembre 2022 ha diretto l’Ispettorato Generale di Pubblica Sicurezza presso il Senato della Repubblica e dal 5 dicembre 2022 fino ad oggi ha ricoperto l’incarico di Questore della Provincia di Roma.