Il "guerriero" è tornato a casa. Orlando Fratto, il trentacinquenne di Soverato affetto da sarcoma che è stato salvato grazie alla sensibilità di un intero comprensorio, dopo sei mesi rientra nel suo paese. Circa 500 mila euro la cifra raccolta per permettere a Orlando di sottoporsi ad un delicato e costoso intervento al Presbyterian Hospital di New York dove ad operarlo è stato il dottore Kato Tamoaky.

 

E così, a distanza di circa 4 mesi dall'intervento chirurgico, ecco che Orlando rientra a casa per «la sorpresa più bella» commenta la sorella sui social. Già, perché il guerriero è rientrato senza avvisare nessuno. Amici e parenti, convinti di festeggiare il compleanno di una cugina, hanno invece trovato Orlando, con il suo sorriso e la sua voglia di normalità. Ad accoglierlo all'aeroporto di Lamezia Terme l'assessore alle politiche sociali del comune di Soverato Sara Fazzari, che tanto ha fatto per permettere al Guerriero di realizzare il suo sogno, coordinando insieme a tutta l'Amministrazione Comunale e all'associazione Orlando il Guerriero Onlus, le numerose iniziative  a scopo benefico che da Soverato si sono allargate a tutto il comprensorio. Dunque per Orlando, rientrato per rinnovare i documenti, è ora il momento degli abbracci, dei sorrisi e di raccogliere tutto l'affetto e la forza necessari per continuare a combattere.