Alla Cittadella visita e incontri istituzionali del neo capo del Dipartimento Fabio Ciciliano, col mondo del volontariato, i prefetti e le istituzioni calabresi
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il nuovo capo del Dipartimento di Protezione civile nazionale, il dirigente medico di Polizia Fabio Ciciliano, ha trascorso la mattinata alla Cittadella regionale di Catanzaro per una serie di impegni.
Accompagnato da dg Domenico Costarella, Ciciliano ha prima incontrato i dirigenti ed in funzionari regionali al Polo logistico di località Germaneto, nei pressi dei Mercati generali.
Poi, nella sala Verde, accompagnato dal consulente Agostino Miozzo e davanti ai prefetti, Ciciliano si è confrontato con un'ampia rappresentanza del volontariato regionale proveniente da tutte le province.
Control Room
Infine l'atteso sopralluogo nella Control Room dell'operazione Tolleranza Zero in cui il neo capo Prociv ha potuto prendere contezza del sistema di controllo composito e capillare con cui la regione monitora il territorio calabrese in tempo reale anche con droni e che ha consentito un radicale taglio (si parla dell'80% in meno) degli incendi dolosi.
«È una straordinaria intuizione del presidente Occhiuto - ha detto Ciciliano che ha sostituito a capo del Dipartimento il calabrese Curcio - una cosa che credo non si trovi neppure in Europa - Del resto se negli ultimi tempi la riduzione degli incendi è stata dell'80% significa che l'idea è valida e vincente. Ora puntiamo a farlo diventare un modello esportabile».
Obiettivo Europa
«È una buona pratica che siamo orgogliosi di mettere a disposizione della Protezione civile nazionale - ha chiosato il presidente Occhiuto - Faccio i miei complimenti a tutta la squadra di questo progetto. Con il dottore Ciciliano abbiamo parlato anche di tanti altri dossier anche perché un mio pallino è quello di verificare tutti i comportamenti illeciti che non sono visibili, come le condotte abusive sotterranee».