Largo dei Partigiani è il luogo simbolo delle celebrazioni del 25 aprile. A Cosenza la Festa della Liberazione ha radunato, nel rispetto delle stringenti regole di distanziamento imposte dalla zona arancione, rappresentanti dell'Anpi, della sezione provinciale intitolata a Paolo Cappello, e poi partiti politici, sindacati, movimenti ed associazioni di cittadini.

Battaglie di resistenza

Deposto simbolicamente un garofano rosso nel ricordo di chi ha combattuto per la libertà. Ancora attuali i temi e i valori delle lotte antifasciste ad oltre settant'anni da quella storica giornata. Lo ha sottolineato Alessandra Carelli, presidente provinciale di Anpi: «Ancora oggi abbiamo giovani partigiani e partigiane impegnate in battaglie di resistenza e resilienza, perché la libertà è un filo sottile che va salvaguardato tutti i giorni» ha detto tra l'altro. Ecco l'intervista:

Le altre iniziative

In tutta la provincia, poi, dal Campo di Ferramonti di Tarsia alle città di Amantea, Paola, Diamante, Casali del Manco, sono state numerose le iniziative. Anche quelle di tipo virtuale organizzate sulle piattaforme informatiche. Inoltre, a Cosenza, il Prefetto Cinzia Guercio ed il sindaco Mario Occhiuto hanno deposto una corona di alloro sul Monumento ai Caduti, nei giardini pubblici di Piazza della Vittoria.