L'ordinanza che imponeva il divieto di flagellazione nei giorni del Venerdì e del Sabato Santo durante le processioni per motivi igienico-sanitari è stata integrata con nuove regole e limitazioni. Ecco quali (ASCOLTA L'AUDIO)
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A Nocera Terinese ci saranno i vattienti. Dopo le continue richieste di associazioni e cittadini la Commissione straordinaria che guida il Comune ha integrato l’ordinanza n. 8 del 29 marzo 2023 che imponeva il divieto di flagellazione nei giorni del Venerdì e del Sabato Santo durante le processioni per motivi igienico-sanitari. Quindi il secolare rito verrà rispettato anche se con nuove regole e limitazioni.
Questa mattina una delegazione formata da rappresentanti delle associazioni e dei cittadini, che nei giorni scorsi avevano fatto partire una raccolta firme che in poco tempo aveva raggiunto le 1200 sottoscrizioni, si è recata in municipio seguita da un folto gruppo di persone che hanno atteso fuori la decisione.
Ecco le nuove regole stabilite dall'ordinanza:
1) II percorso del partecipanti al rito del c.d. "vattienti" coinciderà in gran parte con quello già previsto dalle processioni religiose organizzate in occasione del Venerdì e del Sabato Santo, con espressa eccezione di luoghi pubblici quali scuole, esercizi pubblici, sedi municipali, comando stazione Carabinieri ed altri analoghi.
2) I rappresentanti dei cittadini e delle associazioni si impegnano a raccomandare ai partecipanti alla pratica dei c.d. "vattienti" che il numero massimo consentito, in contemporanea e per singola processione, non superi le n. 20 (venti) unità;
3) Ciascun "vattiente" dovrà utilizzare strumenti di uso strettamente personale, opportunamente igienizzati prima e dopo ciascun utilizzo e dovrà mantenere una distanza di almeno cinque metri da ogni altro praticante il rito. Dovrà anche adottare gli accorgimenti necessari per l'immediata personale disinfezione;
4) Ciascun "vattiente" sarà diffidato, da parte dei rappresentanti dei cittadini e delle associazioni oggi presenti, a partecipare al rito se affetto da patologie infettive e/o contagiose, specie se trasmissibili attraverso il fluido plasmatico;
5) II Presidente della Pro Loco Ligea oggi presente si impegna a garantire adeguata assistenza sanitaria attraverso autoambulanza, nonché un servizio d'ordine mediante volontari identificabili da apposita pettorina o altro segno distintivo, i cui nominativi saranno comunicati al Comune di Nocera Terinese e alla Stazione Carabinieri di Nocera Terinese, unitamente al mezzo sanitario e al personale ivi in servizio;
6) Non saranno ammessi imbrattamenti con sangue e altri fluidi corporei di pareti e
portoni di edifici pubblici e privati;
7) II Presidente della Pro Loco Ligea si impegna ad organizzare un tempestivo servizio di pulizia e disinfezione dei tratti di strada interessati dalla pratica dei c.d. "vattienti" sui quali si potrebbero depositare i fluidi corporei;
8) Si suggerisce che per l'Ecce Homo l'utilizzo di calzari al fine di evitare contatti diretti con fluidi ematici.