Il protocollo d’intesa siglato alla Cittadella dalle sigle sindacali di categoria e il presidente Roberto Occhiuto prevede modalità specifiche per incentivare l’immunizzazione dei più piccoli
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I medici pediatri calabresi in prima linea per promuovere, insieme alla Regione, la vaccinazione anti Covid tra i bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni. Tra i protocolli d’intesa siglati questa mattina alla Cittadella, grande rilevanza riveste l’accordo sottoscritto dalle sigle sindacali che rappresentano i pediatri. Tra queste, la Fimp (Federazione italiana medici pediatri), che ha diffuso una nota per focalizzare i termini dell’intesa raggiunta con il presidente della Regione Roberto Occhiuto, insieme agli altri due sindacati di categoria Cipe e Simpef.
«La discussione - si legge in una nota della Fimp - sull’opportunità della vaccinazione ai più piccoli ed i timori di molti genitori basati su informazioni incomplete e spesso fuorvianti, hanno richiamato l’attenzione a vari livelli sul fatto che la vaccinazione anti-SARS Cov2 per l’età pediatrica necessita di un’organizzazione diversa rispetto a quella messa in atto fino ad ora per la popolazione generale, con la creazione di percorsi vaccinali dedicati che facilitino il più possibile l’adesione dei genitori alla vaccinazione dei loro figli, considerando che sono circa 100.000 i bambini di età 5-12 anni che costituiscono la platea vaccinabile nella nostra Regione».
Inoltre, come spiega la Fimp, «per la vaccinazione sarà utilizzato vaccino specifico per l’età pediatrica». «Ogni pediatra – continua il comunicato - potrà scegliere se effettuare la vaccinazione in una sede unica individuata dall’Associazione o dal Gruppo di cui fa parte (hub vaccinale ambulatoriale) o comunque presso un hub vaccinale pediatrico messo a disposizione dall'Asp, utilizzando quando possibile uno degli hub attualmente funzionanti, ma creando locali e fasce orarie specifiche per i bambini, oppure avvalendosi di altre strutture appositamente organizzate per questo (scuole, locali messi a disposizione dei dai Comuni, ecc). Per i pazienti in Assistenza domiciliare integrata la vaccinazione verrà effettuata a casa. Il reclutamento dei soggetti da sottoporre alla vaccinazione avviene tramite chiamata attiva o su richiesta diretta della famiglia».
Infine, con lo scopo di di accelerare la copertura vaccinale, «i Pls si rendono disponibili a vaccinare la popolazione target anche in giornate appositamente dedicate (Vaccination Day), somministrando la vaccinazione ai soggetti di età compresa tra i 5 e i 11 anni».