L’esame sui conti della sanità calabrese è stato aggiornato alla prossima settimana. Il 18 maggio il presidente della Regione e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, tornerà a Roma dopo la riunione informale avuta nella giornata di oggi durante la quale i due ministeri affiancanti hanno chiesto un aggiornamento del tavolo per una successiva verifica sui dati del conto economico.

La valutazione del Mef

È infatti attesa una valutazione del Mef sulla chiusura dell’esercizio 2021, l’esame al quarto trimestre dovrebbe infatti chiarire se il miglioramento nei conti registrato nel 2020 si è consolidato. Il dato era emerso nel verbale dell’ultimo tavolo interministeriale che aveva confermato una riduzione del disavanzo pari a 14 milioni di euro. A conto consuntivo 2020 la Calabria aveva fatto registrare un disavanzo di 77 milioni di euro mentre al quarto trimestre dello stesso anno era stato valutato dal Mef in 91 milioni di euro.

Tuttavia, nel corso della riunione interlocutoria avuta oggi i due ministeri affiancanti hanno chiesto un supplemento di informazioni per consentire una lettura più organica dei dati. Fino alla prossima settimana si lavorerà quindi a ricostruire i pezzi mancanti, ovvero quelle voci di spesa non comunicate dalle aziende sanitarie e ospedaliere ma utili per mettere nelle condizioni Roma di esprimere un giudizio attendibile sullo stato dei conti.