Perugia - Omicidio e traffico di stupefacenti. Sono pesanti le accuse per le venti persone finite in manette all'alba nel corso di un'operazione condotta dai carabinieri a cavallo di tre regioni, Umbria, Lazio e Calabria.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Perugia. Sotto la lente d'ingrandimento dei militari del Ros, le mire espansioniste  della cosca "Farao-Marincola" di Cirò, nel crotonese. Un clan da tempo stanziato e operante in Umbria, ritenuto responsabile di un vasto traffico di cocaina, "approvvigionata in Calabria – secondo gli inquirenti – e successivamente distribuita localmente in varie piazze di spaccio".

Individuati anche i mandanti e gli esecutori di un omicidio commesso nel 2005, nel capoluogo umbro, per debiti contratti dalla vittima con il sodalizio indagato e legati al narcotraffico. I particolari dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, che si terrà  alle ore 11 presso il comando legione carabinieri "Umbria".